The Rum Diary – Cronache di una Passione: la recensione di Daniela Bizzarro

The Rum Diary – Cronache di una Passione: la recensione di Daniela Bizzarro

In attesa di rivederlo sotto la direzione di Tim Burton, Johnny Depp è attualmente nelle sale con un film-esperimento dal titolo “The Rum diary”, di cui è protagonista, produttore e scopritore. Amico del giornalista Hunter Stockton Thompson , a cui era molto legato, è stato lo stesso Depp a trovare il manoscritto, e a decidere non soltanto di pubblicarlo ma anche di farne un film.

La pellicola narra la storia di Paul Kemp ( Johnny Depp),b che stanco del caos della vita americana decide di trasferirsi a Puerto Rico, dove inizia a scrivere per un giornale locale. Qui il suo animo inquieto lo porta a rifugiarsi nell’alcool e nello sfrenato erotismo , ma ben presto qualcosa lo trascina alla realtà. Sanderson (Aaron Eckhart), uomo d’affari senza scrupoli , lo assume per scrivere a favore di un suo progetto che viaggia ai limiti della legalità. Kemp deve scegliere: usare il suo talento per appoggiare la speculazione o denunciarla?

Nonostante: l’ottima prova di tutti gli attori e un Johnny Depp che ancora una volta dimostra tutto il suo talento e, i momenti suggestivi che si alternano durante i 120 minuti del film,The rum Diary non va.
Il tutto è probabilmente riconducibile ad un errore di valutazione del regista Bruce Robinson e dello stesso Depp.La decisione di allontanarsi dalla struttura del libro, sia anche per evitare problemi nella stesura della scenografia, non è mai la migliore.

Da “Cronache di una passione” The Rum diary si è trasformato in “ Cronache di una carriera”. Il punto focale della vicenda si sposta infatti molto presto su quella che è stata la nascita dell’autore in se, tralasciando tutto il resto. Il ritmo del film ha finito così per rimetterci, diventando a tratti noioso e deludendo lo spettatore recatosi al cinema con la speranza di vedere humour e passione, fosse anche solo per l’alcool.

Tradite tutte le aspettative di chi avendo letto il libro si aspettava qualcosa di più,“the Rum Diary” non è certo un film che resta impresso nella mente. Fa nulla Johnny, sarà per la prossima volta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
shortcode