Sono il Numero Quattro: la recensione di AlexFaccio

Sono il Numero Quattro: la recensione di AlexFaccio

Si apre così una nuova saga fantasy caratterizzata da caratteri principali troppo poco approfonditi,dal ritmo troppo lento(almeno all’inizio),da trama abbastanza originale ma poco trascinante.I Mogadoriani,feroce e dispotico popolo alieno,ha sterminato un altro pianeta alieno,chiamato Lorien.Ma da questo corpo celeste ormai devastato sono riusciti a fuggire alcuni abitanti originari,nei quali è riposta la speranza di salvezza dai terribili Mog.Il loro rifugio d’ora in poi sarà la terra,ma i Mog non perdono tempo e incomincia così la caccia.I pochi rimasti sono destinati a essere uccisi,uno dopo l’altro,secondo un ordine preciso.La vicenda è incentrata sul numero quattro che scopre di essere il prossimo e si sposta in un paesino chiamato Paradise,dove pensa di passare inosservato.Ovviamente accade il contrario e trova compagnia,spesso anche indesiderata.Da questo punto inizia la battaglia che prenderà vitalità solo verso il finale.La trama a volte è scontata e non ci propone niente di assolutamente nuovo,ma si apprezza comunque il tentativo.Per essere un action-fantasy rimane un pò fermo alla caratterizzazione dei personaggi e non spazia in grandi sequenze di pura azione,se si esclude ovviamente il finale “esplosivo”.La caratterizzazione dei personaggi però non regala allo spettatore informazioni essenziali nonostante sia il primo titolo di una trilogia.Il regista di Disturbia ha fatto del suo meglio,ma anche la regia non convince completamente.Invece il cast può definirsi adatto ad un film del genere.Si nota per fortuna l’impronta di Michael Bay(produttore)per quanto riguarda gli effetti speciali e le esplosioni.Sinceramente mi aspettavo più dinamicità per una pellicola del genere e saranno infine in pochi ad attendere i due sequel previsti,in cui io stesso non confido.Staremo a vedere.

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