Quello che so sull’amore: la recensione di AliWonderland

Quello che so sull’amore: la recensione di AliWonderland

“Quello che so sull’amore” è il nuovo film di Muccino: marchio italiano, cast americano e già questo potrebbe far storcere il naso a un pò di persone.

Si tratta di una commedia romantica… una delle più classiche a lieto fine, quasi fin troppo scontata, ma che riesce comunque ad intrattenere.
Il cast della pellicola è stellare e chiaramente si vede tutto il loro talento.

George Dryer, famoso ex-calciatore, si trova quasi alla deriva essendo ormai terminata la sua carriera calcistica. Ma è proprio a questo punto della sua vita che capisce quali sono i veri valori della vita: la famiglia e l’amore. Purtroppo come sempre arriva troppo tardi, almeno per quanto riguarda l’amore, perciò decide di dedicarsi al figlio che non vede mai tanto spesso. Passa molto tempo con lui e diventa addirittura l’allenatore della sua piccola squadra di calcio, tutto questo nell’attesa di trovare un vero e proprio lavoro come commentatore sportivo. Nel corso di questo periodo farà anche la conoscenza di diverse madri divorziate e non che, a quanto pare, non sono soddisfatte della loro vita sentimentale e quindi si appigliano a lui cercando di sedurlo più e più volte.

Come sempre, il lieto fine è però dietro l’angolo e quindi “l’eroe e la damigella vissero per sempre felici e contenti”.

Si tratta di una simpatica commedia-romantica che raggruppa le caratteristiche di entrambi i generi.

Commedia – Ci sono spesso e volentieri momenti comici e tragi-comici che strappano un sorriso. Fra i momenti migliori ci sono i vari approcci delle mamme con George.

Romantica – Ovviamente l’ingrediente principale è l’amore. L’amore per un figlio… l’amore per il primo amore della propria vita… l’amore per la famiglia… l’amore per la propria passione.

Sebbene questo film potrebbe dare la prima impressione di essere indirizzato esclusivamente alle donne, invece non è così. Credo sia adatto proprio a tutti, in primis perchè si parla di calcio, quindi già per questo gli uomini possono sentirsi presi in considerazione, e poi perchè riesce a mescolare con omogeneità momenti leggeri e momenti più seri e romantici.

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