Il regista Liebesman arriva da film horror a basso costo ma comunque validi e la sua mano “horror – dark” in LA FURIA DEI TITANI si vede. Non mi è piaciuta la troppa quantità di creature e mostri che non hanno mai avuto inquadrature integrali e scene credibili. Azione troppo veloce , frettolosa. Assenza di sceneggiatura e dei tre attori principali : Sam/Perseo , Liam/Zeus e Ralph/Ade non c’è traccia di recitazione. Inoltre non ho trovato (e non solo io) un collegamento , un nesso logico o storico ne con il primo film ne con la mitologia greca. Nel primo , a fine film Zeus fece risorgere Io per donarla in sposa al figlio Perseo. Questo sequel inizia parlando della la morte di Io. Se la Warner aveva 150 milioni di dollari da spendere , poteva fare un film migliore , affidarlo ad un regista adatto o darli in beneficenza.
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