Tratto dal romanzo il bambino numero 44, Daniel Espinosa dirige questa storia modificando i concetti. La storia narra un indagine di 44 bambini uccisi sotto le ferrovie dello stesso treno. Nel film l’ indagine viene inserita come un pretesto per descrivere i metodi brutali che utilizzavano i soldati tedeschi sulle persone innocenti, nella seconda guerra mondiale. Questo secondo me è un difetto grave perché lo spettatore che entra in sala per vedere questa pellicola, purtroppo si trova davanti un film lento noioso e con una storia completamente modificata.
Dai primi trailer che abbiamo visto ci si aspettava un thriller intenso, invece ci troviamo una delusione, perché noi spettatori siamo stati ingannati per l’ ennesima volta dalla pubblicità ingannevole. Io consiglieri di lasciar’ perdere il film ma di leggere il romanzo, che è molto più interessante e culturale.