Biancaneve e il cacciatore: la recensione di carlomirante

Biancaneve e il cacciatore: la recensione di carlomirante

“QUESTO MONDO CORROTTO, AVRÀ’ LA REGINA CHE MERITA”

Dimentichiamoci per un attimo la bellissima versione di Walt Disney e prendiamo un pizzico di atmosfera dalle Cronache di Narnia, Il Signore degli Anelli e ancora, un po di colori dark, effetti speciali ben utilizziati e mescoliamo.
Uscirà fuori una nuova versione di Biancaneve, l’eroina rose e fiori della versione Disney è letteralmente sparita per far spazio ad una principessa che ha forza e coraggio, che usa spade, cavalca e incita alla guerra.
E il principe azzurro? direte voi…lui è solo una parentesi, questa volta il bello di turno è un cacciatore dai modi rozzi, ubriaco, ma che con il suo sguardo riesce a far innamorare la combattiva Biancaneve.
Non mancano certo i nani, che hanno abbandonato il mestiere del lavoro, per intraprendere quello dei fuorilegge.
Alla famosa frase “Chi è la più bella del Reame”, questa volta la prescelta è la cattiva Strega interpretata da una bellissima Charlize Theron, che con il suo sguardo ipnotico stende la Kristen Stuart, attrice di minore bellezza e recitazione poco convincente.
La nuova versione di Biancaneve risulta un film godibile, qualche momento morto, ma alla fine divertente, ma non adatto ai bambini.

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