Ci gioca un po’ Hugh Jackman, ma la sensazione è che questa volta la posizione di Wolverine nel nuovo episodio della saga sugli X-Men possa essere davvero marginale. Un ruolo minore, prima del terzo capitolo dell’arco narrativo sul mutante dagli artigli di adamantio, per cui l’attore si sta allenando costantemente (e il suo profilo Instagram lo conferma). Intervistato da Collider in occasione della campagna promozionale su Humandroid, dal 9 aprile nelle sale italiane, quando gli è stato chiesto se Wolverine ci sarà o meno in X-Men: Apocalypse, Jackman ha risposto: «Non ho ancora letto lo script. Ma sai, è un segreto tra me e il grande capo dell’NSA (National Security Agency, l’agenzia che si occupa della sicurezza degli Stati Uniti, ndr). Anzi, per la verità non lo sa nemmeno lui».

Presenza di Wolvy a parte, non si sa ancora molto sulla trama ufficiale del cinecomic. È quasi certo che avremo di nuovo a che fare con salti temporali, già protagonisti in X-Men: Giorni di un futuro passato (qui però ci si dovrebbe muovere negli anni ’80), e vedremo le versioni young di Tempesta, Ciclope e Jean Grey (Sophie Turner). Inoltre, il rapporto tra Magneto, Mystica e Bestia sarà piuttosto centrale nella storia, in cui a interpretare il villain sarà Oscar Isaac.

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Fonte: Collider