In occasione di una presentazione del suo ultimo film Coup de Chance in Portogallo, a Woody Allen è stata chiesta un’opinione sui film Marvel e in generale sull’industria dei cinecomics. Non è una sorpresa, ma il regista ha dichiarato di non essere esattamente un fan dei supereroi:

«Sono stufo dei film Marvel, ma soltanto teoricamente, dato che non ne ho mai visto uno – ha dichiarato Allen -. Non mi piace pensare a quei budget, è un’industria che non ha nulla a che vedere con il cinema come forma d’arte».

È solo l’ultima di tante taglienti dichiarazioni fatte da grandi nomi di Hollywood, dopo le ben note parole di Martin Scorsese del 2019, secondo il quale i film Marvel non sarebbero “vero cinema”. Nel corso degli anni si sono aggiunti poi Quentin Tarantino, che ha affermato in maniera colorita di non nutrire il desiderio di lavorare per i Marvel Studios, e Jane Campion, che nel novembre 2021 ha annunciato che non dirigerà mai un film di supereroi.

Tra gli altri nomi che, oltre Woody Allen, hanno dichiarato di non essere fan Marvel troviamo anche David Fincher, Denis Villeneuve, James Cameron, Alejandro Gonzalez Inarritu, Terry Gilliam e molti altri ancora. Più recentemente è arrivato anche il parere di John McTiernan, regista di alcuni dei più grandi film e franchise d’azione degli anni ’80 e ’90, come Trappola di cristallo (Die Hard), Caccia a Ottobre Rosso e Predator, che è arrivato addirittura a definire i cinecomic “tossici per la società”.

Quanto a Woody Allen, come abbiamo già menzionato, sarà presto al cinema con il suo 50esimo film, Coup de Chance, una commedia gialla e macabra recentemente presentata alla Mostra di Venezia. Il film racconta la storia di Fanny (Lou de Laâge) e Jean (Melvil Poupaud), apparentemente la coppia di sposi ideale, con un bel lavoro, soldi e un meraviglioso appartamento a Parigi. Ma tutto cambia quando Fanny s’imbatte in un ex compagno di liceo, per il quale perde la testa. 

Fonte: World of Reel

Photo by Elisabetta A. Villa/Getty Images