La Biennale di Venezia ha annunciato un altro importante pezzo al mosaico che andrà a comporre, tra pochi mesi, la 80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica: dopo i presidenti di giuria e i Leoni d’Oro alla carriera è stato infatti annunciato chi sarà la madrina ufficiale della nuova edizione, ovvero l’attrice italiana Caterina Murino.
Nata a Cagliari e formatasi nel laboratorio teatrale della Scuola di Cinema e Teatro di Francesca De Sapio, è diventata il volto di molte campagne pubblicitarie prima di iniziare ad acquisire notorietà grazie alla fiction tv di Dino Risi, Le ragazze di Miss Italia, nel 2002. Allo stesso anno risale anche il debutto sul grande schermo, avvenuto nel primo film dello scrittore cileno Luis Sepulveda dal titolo Nowhere.
La sua carriera si è poi spostata in Francia ne Il bandito corso (2004) con Christian Clavier e Jean Reno e altri film che le hanno permesso di arrivare al suo ruolo più internazionalmente famoso: nel 2006 ha vestito i panni della Bond girl Solange in Casinò Royale, primo film della saga con protagonista Daniel Craig. Negli ultimi anni, l’abbiamo vista in Se son rose di Leonardo Pieraccioni, Mio fratello, mia sorella di Roberto Capucci e da ultimo il nuovo film di Alex de la Iglesia, Veneciafrenia, nel 2022.
Questa la sua dichiarazione dopo la nomina a madrina, riportata dall’ANSA:
Ho sempre avuto Venezia nel cuore, tutte le città sono uniche al mondo, ma nessuna può eguagliare la sua maestosa bellezza. Essere la madrina dell’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia é un immenso onore e una grande responsabilità e mi impegnerò con tutta me stessa per esserne all’altezza. Ringrazio di cuore Alberto Barbera e la Biennale di Venezia per questo prezioso regalo. In tutti questi anni ho cercato di rappresentare l’Italia nel mondo. Ora ritorno finalmente a casa sul palco più internazionale e prestigioso che la cultura italiana possiede.
Caterina Murino condurrà le serate di apertura e di chiusura della Mostra del Cinema di Venezia in programma mercoledì 30 agosto e sabato 9 settembre 2023 presso la Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido, occasione quest’ultima in cui verranno assegnati il Leone d’oro e gli altri premi.
A decidere chi saranno i film meritevoli nella categoria principale, come confermato da un’altra novità dei giorni scorsi, sarà la giuria guidata da Damien Chazelle: il regista di La La Land e del recente Babylon torna a Venezia da presidente di giuria, mentre i registi Alice Diop (Saint Omer) e Jonas Carpignano (A Chiara) guideranno rispettivamente la giuria Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentis” e quella della sezione Orizzonti.
Foto: Stephane Cardinale – Corbis/Corbis via Getty Images
Fonte: Biennale di Venezia / ANSA
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