Arrivano positive novità (le prime dopo molto tempo a questa parte, a dire il vero) per Ezra Miller. L’attore, secondo quanto riportato da The Wrap, sito notoriamente molto vicino ai film Warner Bros. e DC, sarebbe stato perdonato dalla major dopo i ben noti comportamenti che ne hanno segnato indelebilmente e in negativo gli ultimi mesi, e durante queste settimane sarebbe tornato operativo sul set per le riprese aggiuntive di The Flash.

Secondo il sito, Miller si sarebbe presentato agli studi Warner verso l’inizio di ottobre per una sessione di riprese aggiuntive della durata di un giorno (si è trattato di piccoli reshoots). Alcune settimane fa l’attore si è scusato personalmente con i vertici della Warner Bros. e il capo di Warner Bros. Discovery David Zaslav per il danno recato e il ritorno di immagine non esaltante a livello mediatico. L’attore, inoltre, come riferito da una dichiarazione pubblica, avrebbe intrapreso un trattamento di salute mentale a seguito dei suoi molti arresti e delle innumerevoli traversie personali. 

Pare dunque scongiurato il rischio di cancellazione per il film, che dovrebbe approdare regolarmente al cinema come da calendario il 23 giugno 2023. Il montaggio finale è tra l’altro già stato approvato e post-produzione, effetti VFX e sonoro si rifiniranno da qui a breve: il film è ora nella fase cosiddetta “picture locked” ed è dunque prossimo alla chiusura, mentre i primi test screening a quanto pare sono andati molto bene. In The Flash, diretto da Andy Muschietti, approderà il Multiverso DC e nel cast saranno presenti, oltre a Ezra Miller nel ruolo del velocista Barry Allen, anche Ben Affleck e Michael Keaton nei panni delle rispettive iterazioni e versioni di Batman (per Keaton si tratta di un grande ritorno 31 anni dopo Batman – Il ritorno), Michael Shannon nel ruolo del Generale Zod e a Sasha Calle come Supergirl. 

Foto: MovieStillsDB

Fonte: The Wrap

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