È morto David Prowse, l’attore che ha interpretato Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars. Aveva 85 anni. «Che la Forza sia con lui, sempre!», ha affermato il suo agente Thomas Bowington confermando il decesso. Prowse era nato a Bristol, dov’è morto in seguito a una breve malattia, l’1 luglio 1935. Attore, culturista e sollevatore, al massimo della sua forma era alto 2,01 metri e pesava 120 chilogrammi.

Prowse è stato bodybuilder e personal trainer per diversi attori, tra i quali Christopher Reeve per il Superman di Richard Donner, è apparso in una ventina di film per il cinema ma viene ricordato soprattutto per essere stato il malefico Sith Vader, tra i villain del grande schermo più memorabili di tutti i tempi, nei film della saga di Guerre stellari dal 1977 al 1983, la cosiddetta prima trilogia. Nonostante fosse stato scelto per interpretare fisicamente Fener nei film della trilogia originale, per ridoppiare la voce del personaggio fu scelto James Earl Jones, cosa che Prowse non mandò mai giù. Lucas desiderava infatti una voce più profonda e risonante, di cui Prowse era sprovvisto. 

Nel documentario del 2004, L’Impero dei sogni: La storia della trilogia di Star Wars, l’attrice Carrie Fisher, storica interprete della principessa Leila Organa, ha detto che a causa del suo marcato accento britannico della West Country, l’attore era stato soprannominato “Darth Farmer”.

Prowse aveva raccontato che il creatore di Star Wars, George Lucas, lo notò nel film Arancia Meccanica, in cui Prowse aveva una piccola parte (interpretava il forzuto Julian, aiutante dello scrittore F. Alexander). Lucas lo invitò a fare un provino per interpretare o Darth Vader o Chewbecca, i due personaggi fisicamente più ingombranti del film, ma lo scelse perché «i cattivi sono quelli che si ricordano». 

Prowse ha cercato di riprendere il ruolo di Fener in Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith, ma Lucas non accettò di assecondare la sua richiesta, poiché Hayden Christensen lo aveva pregato di poter interpretare il personaggio lui stesso, nonostante fosse più basso di 15 centimetri rispetto a Prowse. 

Per evitare fughe di notizie come accaduto nel primo film, l’attore non fu messo a parte della scioccante rivelazione della celebre sequenza in cui, ne L’impero colpisce ancora, si scopriva che Luke Skywalker era figlio di Anakin Skywalker/Dart Fener. Al momento delle riprese e dell’esecuzione sul set della celebre battuta “Io sono tuo padre!”, una delle più celebri della storia del cinema, lo sapevano solo George Lucas, il regista Irvin Kershner e Mark Hamill.

Prowse dichiarò in vita che il suo ruolo preferito fu però quello di Green Cross Code Man, un supereroe che compariva in alcune pubblicità progresso per la sicurezza stradale nell’Inghilterra degli anni ’60.