Spider-Man: Homecoming, i fan avevano ragione! La Marvel ammette l’enorme buco di trama del film

Gli Studios hanno simpaticamente messo una pezza all'errore, impossibile da non notare per gli appassionati della timeline dell'MCU

Spider-Man: Homecoming, i fan avevano ragione! La Marvel ammette l’enorme buco di trama del film

Gli Studios hanno simpaticamente messo una pezza all'errore, impossibile da non notare per gli appassionati della timeline dell'MCU

spider-man homecoming

Alla fine i Marvel Studios non hanno potuto fare altro che alzare le mani e ammettere l’errore. Era impossibile fare altrimenti, considerando che quello contenuto in Spider-Man: Homecoming è un buco di trama tanto palese quanto problematico per riuscire a costruire correttamente la timeline dell’intero MCU.

Facciamo un passo indietro: nel 2017 è uscito il primo film con Tom Holland protagonista nei panni di Peter Parker, il primo di quella che finora è una trilogia – ma in questi giorni sono arrivati esaltanti aggiornamenti per il prossimo capitolo della saga. La scena d’apertura del film è ambientata nei giorni successivi alla Battaglia di New York raccontata in The Avengers, quindi nel 2012 secondo il canone ufficiale.

Il problema nasce alla fine di quel prologo, quando un cartello riporta che gli eventi principali di Spider-Man: Homecoming accadono ben 8 anni dopo quel momento. Lo conferma anche Adrien Toomes (Michael Keaton), dicendo che «Sono passati otto anni, non una parola dai federali». Un dettaglio che ha sempre lasciato perplessi i fan, perché collocherebbe il film nel 2020 e non, come è in realtà, nell’autunno del 2016.

Ballano quattro anni di differenza, che nell’economia di un universo condiviso non sono affatto poca roba. Basti pensare che Avengers: Infinity War, l’ultimo film prima del salto in avanti di 5 anni, è ambientato nel 2017. Di conseguenza, quell’errore ha portato ad un paradosso: Spider-Man in questo modo risulta scomparso con lo schiocco di Thanos ancora prima di Homecoming!

Un errore così evidente che il presidente degli Studios Kevin Feige non ha potuto far altro che ammettere già diverso tempo fa e che è stato sistemato nel nuovo libro Marvel Studios’ The Marvel Cinematic Universe – An Official Timeline di Dorling Kindersley. A pagina 173 del libro fa la sua comparsa Miss Minutes, l’AI che regola le attività della Sacra Linea Temporale e della TVA, e ammette l’errore.

«Allarme rosso! Ciao di nuovo: Adrien Toomes dice che la Battaglia di New York è successa otto anni fa, ma quell’evento è successo solo quattro anni prima. Questo è stato un bel grattacapo per noi – Mi sa che uno degli analisti ha perso il file del caso!» dice Miss Minutes in una casella di testo. Una pezza simpatica, che probabilmente calmerà i fan più scatenati, contenti di aver avuto ragione sulla preziosa timeline dell’MCU – già di per sé molto complicata.

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Foto: MovieStills

Fonte: GamesRadar

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