Mentre Tom Cruise si prepara a cimentarsi con uno dei suoi stunt più arditi di sempre nel prossimo film di Mission: Impossibile, il collega Simon Pegg è già proiettato verso il futuro. L’attore, interprete di Benji Dunn negli ultimi film del franchise, è uno stretto collaboratore di Cruise e ha assistito personalmente a tutte le sue spericolate imprese.

Chi meglio di lui, dunque, per immaginare il “dopo”? Ebbene, la previsione di Pegg è che prima o poi Tom Cruise si deciderà a lasciarsi alle spalle Mission: Impossible e a dedicarsi a ben altre tipologie di film. 

Questa la sua risposta a una domanda relativa a eventuali collaborazioni future, una volta portata a termine la saga action: «Non so. Adoro lavorare con Tom, è divertente collaborare con lui. Ma ho l’impressione che quando si stuferà e si metterà a fare altre cose, sarà qualcosa di completamente diverso».

Secondo Pegg, infatti, c’è un lato di Tom Cruise che i fan devono ancora scoprire. O forse, un ritorno alle origini: «Ci sarà un’altra epoca nella sua carriera. È un attore bravissimo, davvero molto, molto bravo, come abbiamo visto in film come Magnolia e Jerry Maguire… Penso che quando finalmente smetterà di saltare giù dalle cose, avrà il suo terzo atto. E sì, sarebbe bello farne parte».

Peccato (o per la gioia dei suoi fan!) che la star, almeno per il momento, non abbia la minima intenzione di abbandonare il franchise di Mission: Impossible. Simon Pegg e Tom Cruise, infatti, torneranno a collaborare in Dead Reckoning – Parte Due, e il secondo ha già affermato che continuerà a interpretare la parte di Ethan Hunt fino a quando non avrà 80 anni. «Harrison Ford è una leggenda. Spero di essere come lui quando avrò la sua età – ha dichiarato Cruise -. Ho ancora venti anni davanti per raggiungerlo… Spero di continuare a fare Mission: Impossible fino a quando avrò la sua stessa età».

Fonte: THR