Prime Video, sulla piattaforma di Amazon arrivano le pubblicità durante la visione di film e serie tv

Come Netflix e Disney+, anche il gigante dell'e-commerce ha deciso di cambiare le cose nel suo piano di abbonamenti

Prime Video, sulla piattaforma di Amazon arrivano le pubblicità durante la visione di film e serie tv

Come Netflix e Disney+, anche il gigante dell'e-commerce ha deciso di cambiare le cose nel suo piano di abbonamenti

amazon prime video

Non c’è due senza tre. Dopo Netflix e Disney+ e facendo seguito a di settembre 2023, anche Amazon ha confermato ufficialmente che lancerà sulla sua piattaforma Prime Video degli annunci pubblicitari durante i contenuti d’intrattenimento. La novità ha finalmente una data e arriverà presto anche in Italia.

Stando a quanto riportato dalle fonti estere, il gigante dell’e-commerce ha comunicato con una mail inviata ai propri abbonati che dal 29 gennaio 2024 verranno introdotte pubblicità durante la visione di film e serie. Inizialmente l’implementazione riguarderà il servizio disponibile negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Canada. In seguito, viene riferito, riguarderà anche Francia, Italia, Spagna, Messico e Australia, ma per questi Paesi non c’è ancora una data ufficiale.

Agli utenti è stato detto che l’aggiunta di “pubblicità limitate” permetterà al servizio di «continuare ad investire in contenuti accattivanti e aumentare tale investimento per un lungo periodo di tempo». Gli annunci non saranno inseriti in prodotti acquistati o presi a noleggio

Al momento, non sono previste variazioni di prezzo per i membri Prime Video, ma in maniera analoga a quanto fatto da altre piattaforme verrà proposta un’opzione senza pubblicità (con l’eccezione degli eventi sportivi live, dove sarà comunque inserita) ad un costo aggiuntivo di 2,99 dollari al mese. Da confermare invece di quanto sarà l’aumento per l’utenza italiana.

Anche Amazon è pronta ad adeguarsi ad un modello di abbonamento multiplo che prevede per certi versi un ritorno al vecchio sistema della televisione. Netflix e Disney+ si sono già mosse in anticipo su questo fronte; al momento sembra che l’unica “major” dello streaming a non voler perseguire questo modello sia AppleTV+.

Foto: iStock

Fonte: Deadline

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