One Piece è anche meglio del sesso: arriva la consacrazione definitiva per la serie live-action di Netflix!

A due mesi dall'uscita, Luffy e compagni hanno messo a segno un nuovo incredibile risultato

One Piece è anche meglio del sesso: arriva la consacrazione definitiva per la serie live-action di Netflix!

A due mesi dall'uscita, Luffy e compagni hanno messo a segno un nuovo incredibile risultato

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Il successo di One Piece, la serie live-action che adatta il manga più venduto al mondo, non sembra conoscere fine. Accolta tra dubbi e perplessità, i primi episodi arrivati su Netflix a inizio settembre sembrano aver conquistato via via una platea sempre maggior, arrivando addirittura a conquistare un incredibile primato che ci fa affermare che sì, in un certo senso One Piece è anche meglio del sesso.

Stando a quanto riportato dagli ultimi dati diffusi dalla piattaforma, lo show basato sull’opera di Eiichiro Oda non solo è ancora stabilmente nella Top 10 delle serie più viste su Netflix da settembre a oggi, ma con 475 milioni di ore di visualizzazione e 63.6 milioni di spettatori calcolati, è riuscita a mettersi alle spalle anche un altro titolo di punta come Sex Education

La quarta e ultima stagione della serie britannica con protagonista Asa Butterfield e incentrata sul racconto della sessualità e su alcuni dei termini entrati nel vocabolario intimo delle nuove generazioni, ha raccolto nelle sue prime cinque settimane 312 milioni di ore di visualizzazione. Nello stesso periodo di tempo, One Piece ne ha collezionate invece 430, facendo quindi segnare un nuovo record per la piattaforma.

Si tratta di un ennesimo traguardo per Luffy e compagni, che nelle prime settimane di uscita ha superato i dati d’esordio di altre serie evento come Mercoledì e l’ultima stagione di Stranger Things. Non sorprende quindi che Netflix abbia deciso di puntare dritto sul rinnovo e ha messo subito in cantiere la seconda stagione, confermandola pochi giorni dopo la messa a disposizione dei primi episodi del live-action.

Complice lo sciopero di sceneggiatori e attori, i lavori per il momento procedono a rilento e passerà del tempo prima che i fan possano tornare a seguire le avventure della ciurma dei Pirati di Cappello di Paglia, ma gli showrunner hanno già le idee chiare su quali personaggi e attori vorrebbero includere andando avanti. Lo show dovrà affrontare alcune prove difficili come la realizzazione dell’uomo-renna Tony Tony Chopper, ma quanto visto finora fa ben sperare per il futuro.

Voi cosa ne pensate? Meglio One Piece o Sex Education? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.

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Foto: Netflix

Fonte: CB

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