Ci sono treni che notoriamente passano una sola volta nella vita, ma l’attore Charlie Hunnam non sembra particolarmente tormentato dall’aver perso quello che l’avrebbe fatto entrare nell’universo cinematografico della DC Comics. La star è nel cast di Rebel Moon di Zack Snyder, ma, stando a quando ha confermato lui stesso, avrebbe potuto collaborare con il regista già molti anni fa se avesse accettato.

Parlando con ComicBook, il protagonista assoluto della serie Sons of Anarchy ha confermato che ci sono effettivamente state conversazioni con alti dirigenti della Warner Bros. circa la possibilità di interpretare un noto eroe nel DC Extended Universe dello scorso decennio, quello in larga parte curato proprio dal cineasta di Man of Steel e Batman v Superman. Noto, sì, ma non a lui.

La parte che gli è stata offerta era quella di Oliver Queen aka Green Arrow, supereroe che è stato interpretato da Stephen Amell nella longeva serie tv che ha guidato il cosiddetto Arrowverse per molti anni. Charlie Hunnam era addirittura la scelta preferita dai fan e il fanta-casting sarebbe andato a buon fine, se solo lui fosse stato interessato: «Non ho mai parlato con lui della cosa, non ricordo con chi ma ho parlato con persone in completo, hanno pensato che sarei stato terribilmente contento all’idea di interpretare Green Arrow, ma non condividevo il loro entusiasmo».

Non è il primo né l’unico attore ad aver rifiutato un ruolo nell’universo dei cinecomic che ha dominato il botteghino nello scorso decennio, ma molto candidamente Hunnam ha confessato i due motivi per cui ha detto di no: «Non so nemmeno chi sia Green Arrow, non voglio offendere nessuno però» ha detto l’attore. Poi ha aggiunto un ulteriore carico: «Ho visto una sua foto e ho pensato che il verde non fosse il mio colore, che lo spandex non fosse il mio materiale. Dopo una sola immagine ho detto che no, non ero interessato».

I piani per includere Freccia Verde nell’ormai naufragato DCEU però non sono mai stati particolarmente concreti, considerando che in nessun film arrivato sul grande schermo c’è stato spazio per il personaggio apparso per la prima volta nell’albo More Fun Comics n. 73 del novembre 1941. David S. Goyer e Justin Marks hanno lavorato alla sceneggiatura di un lungometraggio intitolato inizialmente Super Max, incentrato su Amanda Waller – poi interpretata da Viola Davis in Suicide Squad nel sequel/remake di James Gunn e che tornerà anche in futuri progetti del DCU – ma non si è mai andati oltre le prime fasi di sviluppo e neppure nel film Justice League si è trovato spazio per Green Arrow.

Rifiuto a parte, cosa ne pensate della possibile scelta di Charlie Hunnam come Oliver Queen? Avreste voluto vederlo alle prese con l’arciere di Star City? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: Phillip Faraone/Getty Images for Netflix

Fonte: ComicBook