«Non è più il 1937»: il video di Rachel Zegler riaccende le polemiche sul nuovo film di Biancaneve

È tornato virale un'intervista nella quale l'attrice ha svelato in cosa sarà diverso il suo personaggio Disney

«Non è più il 1937»: il video di Rachel Zegler riaccende le polemiche sul nuovo film di Biancaneve

È tornato virale un'intervista nella quale l'attrice ha svelato in cosa sarà diverso il suo personaggio Disney

biancaneve rachel zegler

In tempo di sciopero degli attori, capita che online riemergano alcune dichiarazioni che hanno fatto discutere nei mesi scorsi. Si spiega così il fatto che un’intervista di Rachel Zegler, rilasciata qualche mese fa, sia tornata improvvisamente in auge, scatenando nuove polemiche sull’annunciato remake live-action di Biancaneve.

L’intervista, raccolta al D23 Expo di Los Angeles dello scorso settembre, ha per protagonista l’attrice di West Side Story e Gal Gadot, che nel nuovo film interpreta niente meno che la Strega Cattiva. La Zegler aveva sottolineato la sua intenzione di portare una Biancaneve moderna sullo schermo, spiegando che «non è più il 1937» – anno di uscita del primo storico lungometraggio Disney.

Per l’attrice – difesa nei giorni scorsi anche dall’interprete de La Sirenetta – questo comporta un taglio molto diverso sul personaggio: «Non sarà salvata dal principe e non starà lì a sognare il vero amore. Sogna di diventare la leader che sa di poter essere e che il suo defunto padre credeva potesse diventare, se fosse rimasta senza paura, coraggiosa e sincera. Penso sia una storia meravigliosa per tutti i giovani, possono rivedersi molto in lei».

Una prospettiva più in linea con i tempi e con l’emancipazione femminile, quindi, un trattamento già riservato ad altri personaggi in questo recente periodo, come ad esempio Peach in Super Mario Bros. – Il Film, passata da principessa eternamente in pericolo a intrepida guerriera pronta a tutto per salvare il suo regno.

Le parole di Rachel Zegler hanno però di nuovo scatenato i commenti di chi ritiene questo tipo di operazioni sbagliate e controproducenti: «Non è più Biancaneve quindi» si legge sotto il video su Twitter (QUI), dove c’è chi si chiede perché la famiglia tradizionale debba essere messa “in pericolo” e chi invece sottolinea che la storia ruoti proprio attorno al suo salvataggio da parte del principe.

In questi giorni ad accendere le polemiche è stata anche la prima immagine degli ormai ex sette nani, che in questa versione saranno persone di vario genere, etnia e dimensioni. Un aspetto che sta convincendo poco i fan più critici di questo tipo di adattamenti.

Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con Rachel Zegler sul bisogno di modernizzare Biancaneve? Diteci la vostra nei commenti.

Leggi anche: «Ce n’era bisogno»: Rachel Zegler commenta la svolta politically correct della sua Biancaneve

Foto: Jeff Spicer/Getty Images

Fonte: NY Post

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