Gwyneth Paltrow è tornata a parlare dei suoi piani per il futuro e sembra alludere ad un clamoroso ritiro, tanto dall’industria cinematografica quanto dalla vita pubblica.

In una recente intervista, la star ha infatti rilasciato alcune sorprendenti dichiarazioni nelle quali ha messo in discussione il suo status di personalità di Hollywood. L’attrice ha inoltre lasciato intendere di essere pronta a prendere in considerazione l’idea di sparire del tutto dai radar.

Interrogata sulla possibilità di elargire ai fan alcuni preziosi consigli di vita una volta che avrà compiuto tra i 70 e gli 80 anni, Gwyneth Paltrow ha risposto senza esitazioni:

Probabilmente ci proverò, conoscendomi. Potrei dire “Fa**ulo a tutto questo”, potrei semplicemente scomparire, e nessuno mi vedrà mai più.

La star 51enne si è detta anche piuttosto aperta alla prospettiva di fare “un’uscita di scena drammatica” in occasione del suo 55esimo compleanno. Riguarda tale possibilità ha poi ribadito ancora una volta l’idea del ritirarsi a vita privata:

Ne sarei felice… sparirei letteralmente dalla vita pubblica. Nessuno mi vedrebbe mai più.

Gwyneth Paltrow negli ultimi anni ha effettivamente fatto un passo indietro dal mondo della recitazione per dedicarsi alla gestione del suo marchio di benessere e lifestyle Goop. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale infatti al 2019, quando prese parte al colossale Avengers: Endgame nel quale ha interpretato per la settima volta il ruolo di Pepper Potts.

Un altro tema caldo emerso nell’intervista è quello relativo al cosiddetto nepo baby di Hollywood, un tema che negli ultimi mesi continua a tornare ciclicamente al centro delle discussioni. La polemica è divampata lo scorso anno, quando i figli di alcuni attori di spicco sono stati accusati di sfruttare il loro cognome per ottenere dei ruoli, dando luogo ad un dibattito ancora lontano dalla conclusione. Gwyneth Paltrow si è così espressa sull’argomento:

Non c’è niente di sbagliato nel fare o voler fare quello che fanno i tuoi genitori. Nessuno si mette a polemizzare su un bambino che dice: “Voglio essere un medico come mio padre e mio nonno.” La verità è che se cresci in una casa con un sacco di artisti e persone che fanno arte e musica, questo è quello che conosci… Penso che sia un bruttissimo appellativo. Spero solo che i miei figli si sentano sempre liberi di perseguire esattamente quello che vogliono fare, indipendentemente da quello che la gente possa pensare o dire.

Cosa ne pensate delle parole di Gwyneth Paltrow? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Stefanie Keenan / Getty Images

Fonte: ComicBook