«Mi hanno detto che ero inscop*bile»: Elle Fanning svela retroscena su come ha perso un ruolo

L'attrice di Maleficent e The Neon Demon all'epoca aveva solo 16 anni

«Mi hanno detto che ero inscop*bile»: Elle Fanning svela retroscena su come ha perso un ruolo

L'attrice di Maleficent e The Neon Demon all'epoca aveva solo 16 anni

elle fanning

Da anni è una delle attrici (e sorelle d’arte) più note del mondo del cinema, ma anche Elle Fanning ha il suo bagaglio di rifiuti alle spalle. Uno in particolare però le è rimasto dentro, una considerazione decisamente sessista sul suo aspetto.

Ne ha parlato durante una round table assieme ad altre star come Jenna Ortega, Natasha Lyonne, Sheryl Lee Ralph, Ayo Edebiri e Devery Jacobs, nella quale si è parlato anche di lotta agli stereotipi e di empowerment femminili. Il là per l’aneddoto della star di Maleficent e The Neon Demon è arrivato dopo una domanda per l’attrice di Abbott Elementary Sheryl Lee Ralph, relativa ad alcune sue dichiarazioni. In passato ha detto che «tutti mi dicevano cosa fare e come essere e come comportarmi, motivo per cui sono fieramente a capo della mia vita adesso».

Sul tema è intervenuta anche la sorella di Dakota Fanning, che ha espresso ammirazione per la posizione della collega e sostenuto che a molti del settore piaccia mettere le persone in una scatola, etichettarle. Lei, invece, si ritiene fortunata per essere stata protetta da un bravo manager e agente sin da quando aveva 8 o 9 anni. Poi, l’aneddoto che non ha mai raccontato prima:

Ho fatto un provino per un film. Non ho preso la parte, ma forse non l’hanno neanche mai fatto. Era una commedia road trip su un padre e una figlia. Non ho saputo niente dal mio agente perché di solito non mi dicevano cose del genere – il sistema di filtro è molto importante perché probabilmente ci sono stati molti più commenti che mi avrebbero danneggiato – ma questa volta mi è rimasta impressa. Avevo 16 anni e qualcuno ha detto: ‘Oh, non ha avuto quella parte perché è inscop*bile’.

Elle Fanning ha definito «disgustosa» quella presa di posizione, considerando appunto la sua giovane età. Un punto di vista, quello della sessualizzazione delle giovani star, recentemente affrontato anche da Natalie Portman. L’attrice ha ricordato le attenzioni indesiderate dopo il film Léon, dopo il quale ha drasticamente ridotto le sue scene di nudo. L’attrice de Il curioso caso di Benjamin Button ha poi aggiunto:

Sono sempre stata molto confidente, ma ovviamente crescere sotto l’occhio dell’attenzione pubblica è strano. Guardavo le foto dei paparazzi quando avevo 12 anni e pensavo: ‘È una cosa buona poter vedere un tale specchio di se stessi a questa età?’. Non mi sento danneggiata, ma mi ha sicuramente fatto diventare più consapevole di me stessa.

Foto: Jeff Kravitz/FilmMagic

Fonte: THR

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