Massimo Boldi non sembra avere intenzione di dire addio alle scene e nelle ultime ore ha svelato importanti aggiornamenti sui suoi prossimi progetti. Intercettato sul red carpet della 80^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, l’attore ha confermato di essere al lavoro su un nuovo progetto del quale si vociferava ormai da lungo tempo.

Con l’ironia che lo ha sempre contraddistinto, Boldi ha dichiarato divertito: «Sono venuto qui perché volevo tornare al Lido, dove nel ’96 ho girato anche il film Festival di Pupi Avati. Ma il mio prossimo film non si intitolerà ‘Natale a Venezia’».

Secondo Boldi, il progetto in questione non sarà definibile come un vero e proprio cinepanettone, anche se si tratterà a tutti gli effetti un film comico: «Sarà un film comico a metà strada tra un cinepanettone e un film adatto alla mia età. […] Voglio raccontare una storia che soprattutto faccia ridere la gente».

Oltre che esserne il volto protagonista, Boldi ha confermato che si occuperà in prima persona anche della stesura della sceneggiatura, con la quale spera di intercettare anche i gusti del pubblico più giovane:

«A parte questa parentesi drammatica con Avati, ho continuato a fare le mie commedie da solo o con Christian De Sica. Ai ragazzi piaccio ancora nonostante l’età, sanno a memoria tutte le battute dei miei film».

Boldi ha inoltre confermato che il nuovo film sarà nuovamente diretto dal veterano Neri Parenti e che presto inizierà il processo di casting. Inoltre, sembra essere già stata scelta la location principale che farà da sfondo alle vicende del film:

«Ora bisogna trovare attrici fra le nuove leve. Forse lo gireremo nella riviera romagnola, che è tornata ad essere il luogo del divertimento da Rimini a Cattolica, e dove tanta gente va a passare le vacanze perché è ancora a un prezzo accessibile».

Massimo Boldi ha poi colto l’occasione per commentare lo stato del cinema italiano e fare un breve bilancio della sua carriera:

«Mi auguro che tanta gente torni al cinema, perché oggi raramente si vanno a vedere le commedie italiane, mentre un tempo a vedere le mie ci andavano. Sono orgoglioso del mio cinema popolare. Il cinema è quello in cui il popolo si diverte. È il popolo che deve decidere se quel film è piaciuto o meno».

Cosa ne pensate del ritorno di Massimo Boldi e del suo nuovo progetto? Fatecelo sapere nei commenti!

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Fonte: Repubblica