Universo Marvel, una teoria svela il vero significato della frase di Thanos «Io sono ineluttabile»

Una lettura della frase che cambia parecchio le intenzioni del Titano Pazzo protagonista di Avengers: Infinity War e Endgame

Universo Marvel, una teoria svela il vero significato della frase di Thanos «Io sono ineluttabile»

Una lettura della frase che cambia parecchio le intenzioni del Titano Pazzo protagonista di Avengers: Infinity War e Endgame

marvel thanos ineluttabile

Sono passati ormai 4 anni da Avengers: Endgame e dalla fine della Fase 3 del Marvel Cinematic Universe, salutata con un film passato alla storia per record di incassi. Adesso il futuro è incerto: il prossimo grande villain Kang il Conquistatore è interpretato da Jonathan Majors, i cui guai con la giustizia potrebbero spingere la Marvel a cambiare le carte in tavola o quantomeno a scegliere un attore diverso. Per alcuni fan, in ogni caso, il suo non è il nome giusto per ereditare l’impatto e l’importanza nel franchise di Thanos.

Indubbiamente, il Titano Pazzo interpretato da Josh Brolin ha lasciato un segno nell’universo di riferimento. Solitamente pieni di villain dimenticabili, quei due film dell’MCU hanno dato finalmente ai fan un cattivo di spessore in grado tra l’altro di farsi ricordare per alcune frasi indimenticabili come «Io sono ineluttabile», che aveva addirittura fatto schizzare alle stelle le ricerche Google della parola quando Avengers: Endgame era uscito nelle sale.

Ma cosa voleva dire veramente con quella frase? Sulla carta sembra semplice: ha usato un sinonimo di “inevitabile” per manifestare il proprio potere e la confidenza (e arroganza) nei propri mezzi e scopi; tuttavia, secondo una teoria circolata in rete, potrebbe esserci altro. C’è infatti chi ha dato una lettura diversa alla battuta: un utente di Reddit ha fatto notare che la parola potrebbe avere un rimando biblico.

Nel Vecchio Testamento, per la precisione in Esodio 3:14, Dio dice a Mosé: «’Io sono colui che sono!’ Poi disse: ‘Dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi». Ebbene, secondo la teoria, in questo frangente Thanos avrebbe citato proprio la Bibbia. Come riferimento sembra strano, ma non troppo: Thanos è un villain con un evidente complesso divino, tanto che crede di agire da salvatore dell’universo, ma soprattutto da un dialogo con Tony Stark si è definito “maledetto dalla conoscenza”. Plausibile, quindi, che sia venuto a conoscenza dei testi sacri di una delle principali religioni della Terra e che si sia quindi auto-riferito al Dio delle Scritture.

Quando Thanos dice «Io sono ineluttabile», insomma, quello a cui starebbe veramente alludendo è che quel “Io sono” andrebbe letto alla maniera biblica, quindi con una connotazione divina: lui è Io-Sono, il Dio che si manifesta agli uomini. Altre teorie, come quella sul perché avrebbe dato la Gemma della Mente a Loki, hanno reso l’idea di un Thanos ancora più calcolatore, ma con questa si passerebbe proprio su tutt’altro piano.

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Foto: Marvel Studios

Fonte: Reddit

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