Marvel, un mistero legato ad una scena post-credit è stato finalmente risolto dopo 10 anni

Gli Studios a quanto pare non dimenticano veramente nulla per strada

Marvel, un mistero legato ad una scena post-credit è stato finalmente risolto dopo 10 anni

Gli Studios a quanto pare non dimenticano veramente nulla per strada

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L’universo cinematografico Marvel può contare ormai su 15 anni di storie, spesso intrecciate tra di loro. Nel corso del tempo, qualche collegamento si è perso qua e là, ma gli Studios hanno dato di nuovo prova di non dimenticare nulla per strada: un mistero legato ad una scena dopo i titoli di coda vista in Thor: The Dark World potrebbe essere stato appena risolto grazie a Secret Invasion.

ATTENZIONE: contiene spoiler sul secondo episodio della serie

Siamo ancora agli inizi della prima serie del 2023 rilasciata su Disney+, ma qualche elemento interessante si è già iniziato a intravedere nella storia che racconta la guerra segreta tra umani e Skrull. Al centro di tutto c’è Nick Fury (Samuel L. Jackson), un tramite tra la razza aliena mutaforma e la razza umana, ma ormai molto invecchiato e in difficoltà a portare avanti questa missione.

Nel secondo episodio, abbiamo scoperto anche un dettaglio: la fazione ribelle degli Skrull guidata da Gravik sta lavorando a qualcosa di segreto e scientifico. In una scena, G’iah (la figlia di Talos interpretata da Emilia Clarke) sta cercando informazioni su un vecchio computer e si imbatte in alcune schede di nomi noti ai fan Marvel. Sulla schermata ci sono 4 schede: una per Groot dei Guardiani della Galassia, una per il virus Extremis di Iron Man 3, una per Astro Nero (alieno al servizio di Thanos) e infine la Frost Beast vista in Thor: The Dark World.

Il film di Alan Taylor uscito nel 2013 è da molti ritenuto il peggiore di tutto l’MCU e probabilmente nessuno ci stava perdendo il sonno, ma da quel finale era rimasta aperta una domanda: che fine ha fatto la bestia nativa di Jotunheim arrivata sulla Terra a causa della Convergenza innescata dall’Elfo Oscuro Malekith? La si vede per l’ultima volta proprio nei titoli di coda, mentre insegue alcuni uccelli in un grande spiazzo.

Secret Invasion potrebbe aver dato la risposta, ritirando fuori il nome della creatura: è possibile infatti che il piano degli Skrull sia creare una versione della propria razza molto più forte grazie proprio al DNA di queste creature, un modo per fronteggiare gli Avengers, sconfiggerli e conquistare il mondo. Come ne sono entrati in possesso? Viene suggerito che in qualche modo la Frost Beast sarebbe stata uccisa e il suo DNA rubato da un agente Skrull, presumibilmente dalle mani del Dipartimento Controllo Danni già visto in altri capitoli dell’MCU.

Secondo un’intrigante teoria riportata da ScreenRant, inoltre, le creature non sarebbero scelte a caso ma potrebbero in qualche modo “mimare” i poteri dei Fantastici Quattro.  I poteri di Mr. Fantastic sarebbero sostituiti da quelli del DNA di Groot, quello di Astro Nero fornirebbe la forza de La Cosa e il virus Extremis farebbe da base per i poteri della Torcia Umana. Per quanto riguarda la Donna Invisibile, il parallelismo vacilla un po’ ma la teoria sostiene che il suo DNA possa dare forza, velocità e resistenza tali da “sopperire” alla questione invisibilità. Anche perché cosa potrebbero farsene degli alieni mutaforma di un potere del genere?

Cosa ne pensate? Vi ha sorpreso quel riferimento alla creatura vista nel più infamato film Marvel? Diteci la vostra nei commenti.

Foto: Marvel Studios

Fonte: ScreenRant

 

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