Potremmo ben presto non rivedere più Mark Wahlberg sul grande o piccolo schermo. È quello che ha lasciato trasparire il diretto interessato durante una recente intervista a Cigar Aficionado, nel corso della quale non ha parlato solo del suo passato e presente ma anche dell’imminente futuro.
Il 52enne è più attivo che mai, ma questo potrebbe avere presto un costo e spingerlo a dire addio alla recitazione: «Sto sicuramente lavorando più duramente che mai – ha raccontato -. Alcune attività sono così: le costruisci, le tramandi oppure te ne vai. Vedremo quali saranno gli interessi dei miei figli, ma non penso che reciterò ancora a lungo al ritmo che ho adesso».
Il nome di Mark Wahlberg circola ormai da quasi trent’anni: dopo inizi difficili, che lo hanno portato in carcere a soli sedici anni, ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica fin quando non è stato scelto come testimonial di Calvin Klein nella celebre campagna di intimo al fianco di Kate Moss. Da quel momento, diventa un sex symbol e inizia la sua carriera cinematografica.
Dopo l’esordio in Mezzo professore tra i marines, la prima fase della sua nuova vita sul grande schermo è segnata da film come Planet of the Apes di Tim Burton, Rock Star e The Italian Job. Oltre ad aver prodotto la serie Entourage, basata proprio sui suoi esordi, è stato tra i protagonisti di The Departed di Martin Scorsese, per il quale ha ottenuto anche una nomination agli Oscar.
Quindi ecco Shooter, Max Payne, la commedia scorretta Ted, Lone Survivor e due film del franchise di Transformers. Nel 2017 è stato l’attore più pagato al mondo con un guadagno da 68 milioni di dollari e di recente lo abbiamo visto co-protagonista in Uncharted con Tom Holland, Father Stu e nel 2022 Me Time – Un weekend tutto per me.
All’elenco andrà aggiunto il prossimo Arthur the King e film come The Union, The Family Plan, Flight Risk e The Six Billion Dollar Man, ma potrebbero essere gli ultimi da attore. «Ho iniziato a produrre per necessità – ha raccontato -. Non volevo starmene seduto aspettando che Brad Pitt o Tom Cruise, o qualunque altro dei ragazzi dei miei tempi già affermati prima di me, rifiutassero film fin quando non avessi potuto metterci sopra le mani io».
Nel futuro di Mark Wahlberg però potrebbe esserci sempre il cinema e un passaggio alla regia, oltre a diverse altre attività su cui sta lavorando – come ad esempio il brand di tequila Flecha Azul.
Foto: Scott Eisen/Getty Images For Sony
Fonte: Cigaro Aficionado
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