È scomparso all’età di 65 anni Benjamin Zephaniah, scrittore, poeta e attore nel drama della BBC Peaky Blinders. Gli era stato diagnosticato appena otto settimane fa un tumore al cervello.
Zephaniah ha iniziato la sua carriera con la scrittura: vittima di abusi domestici in famiglia, ha lasciato la scuola ad appena 13 anni e ha completato la sua educazione da autodidatta, pubblicando il suo primo libro, intitolato Pen Rhythm, a 22 anni. Per la sua poesia, si è ispirato alla dub poetry, uno stile giamaicano che si è poi evoluto nell’omonimo genere musicale, in cui lui stesso si è cimentato con la Benjamin Zephaniah Band. Oltre alla poesia ha scritto cinque romanzi, tra cui libri per bambini.
Grazie alla scrittura è diventato presto una personalità televisiva, cosa che nel 2013 gli ha aperto le porte della serie Peaky Blinders, dove ha interpretato Jeremiah “Jimmy” Jesus. È comparso in 14 episodi nel corso delle sei stagioni, dal 2013 al 2022.
«Lo abbiamo condiviso con il mondo, e sappiamo che molti saranno scioccati e tristi per questa notizia – recita il comunicato ufficiale che annuncia il decesso dell’attore. – Benjamin è stato un pioniere e un innovatore. Ha dato moltissimo al mondo. Con la sua carriera, che include un vasto corpo di poesie, letteratura, musica, televisione e radio, ci lascia un’eredità davvero fantastica e ricca di gioia».
Così l’account ufficiale della serie Tv ha commentato la scomparsa dell’attore: «Siamo sconvolti e disperati per la morte del nostro amico Benjamin Zephaniah. È stato amatissimo e ha ricoperto un ruolo importante e fondamentale nella famiglia di Peaky Blinders (e per tutto il mondo dell’arte) fin dall’inizio».
«Benjamin era un essere umano davvero meraviglioso e pieno di talento – è stato invece il commento del protagonista dello show Cillian Murphy -. È stato un poeta, uno scrittore, un musicista e un attivista. Un orgoglioso cittadino di Birmingham e un Peaky Blinder. Sono davvero dispiaciuto da questa notizia. RIP».
Fonte: BBC
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