In presunti messaggi di testo tra Jonathan Majors e la sua accusatrice – entrati come prova nel suo processo per aggressione e appena rilasciati dal tribunale – l’attore ha cercato di convincere la sua allora fidanzata a non farsi curare per le ferite causate da una discussione tra loro, minacciando il suicidio, qualora l’avesse fatto.
Rispondendo a un messaggio in cui la sua allora fidanzata Grace Jabbari diceva di non riuscire a dormire a causa del dolore alla testa, Majors ha risposto in parte:
“La scorsa notte ho pensato di uccidermi.“
Nei messaggi di testo parzialmente oscurati rilasciati dalla corte e ottenuti da PEOPLE mercoledì, Jabbari ha risposto:
“Non andrò dal medico se non ti senti sicura se lo faccio, o se non ti fidi di me. Prometto che non ti menzionerò mai, ma capisco la tua paura.”
Rispondendo ammonendo Jabbari per non averlo abbracciato dopo una rissa, Majors avrebbe poi ripetuto la sua minaccia di suicidio:
“Non è più contemplabile…“
Presumibilmente ha fatto seguito con un altro messaggio:
“Sono un mostro. Un uomo orribile. Incapace di amare. Mi ucciderò presto. Ho già messo in moto le cose.”
La controversa vicenda giudiziaria che ha visto Jonathan Majors accusato di aggressione ai danni di una donna, è giunta nelle ultime ore ad una svolta decisiva. Una giuria di Manhattan ha infatti emesso il verdetto sulle accuse rivolte all’attore che a fine marzo venne arrestato in seguito ad una denuncia di violenza domestica da parte dell’ex fidanzata, la trentenne Grace Jabbari, conosciuta durante le riprese di Ant-Man and the Wasp: Quantumania.
In particolare, Jonathan Majors è stato giudicato colpevole delle due accuse di molestie e aggressione a lui ascritte. L’attore è stato invece assolto dalle accuse di aggressione intenzionale di terzo grado e di molestia aggravata di secondo grado. Affiancato in aula dalla fidanzata Meagan Goode e dal suo avvocato difensore Priya Chaudhry, Majors sarebbe rimasto impassibile al momento della lettura del verdetto.
Secondo quanto riportato da Variety, Kevin Feige e soci avrebbero infatti deciso di licenziare l’attore 34enne. La decisione sarebbe stata presa dai piani alti dei Marvel Studios a pochissime ore di distanza dal suddetto verdetto di colpevolezza di Majors, il quale non sarà più Kang il Conquistatore, il principale villain della Saga del Multiverso del MCU.
Jonathan Majors ha esordito nel Marvel Cinematic Universe nel 2021 con la serie Loki, dove ha interpretato Colui Che Rimane, una delle varianti del temuto villain. La prima apparizione ufficiale del personaggio è invece avvenuta in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, per poi tornare nuovamente nella seconda stagione di Loki nel ruolo di Colui Che Rimane e di Victori Timely.
Foto: Cindy Ord/VF23 / Getty Images
Fonte: People
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