Jennifer Lawrence reporter di guerra in un biopic firmato Steven Spielberg

Warner Bros ha acquisito i diritti per portare sul grande schermo la storia della fotografa Lynsey Addario

Jennifer Lawrence reporter di guerra in un biopic firmato Steven Spielberg

Warner Bros ha acquisito i diritti per portare sul grande schermo la storia della fotografa Lynsey Addario

Le grandi case di produzione sanno che una delle prime regole per avviare nuovo progetto è avere un binomio forte tra cast e regista. Questo assioma di base è stato effettivamente applicato dalla Warner Bros che, ottenuti i diritti del libro It’s What I do: A Photographer’s Life of Love and War, ispirato alle vicende della fotogiornalista di guerra Lynsey Addario, ha pensato di reclutare Jennifer Lawrence nel ruolo della protagonista e Steven Spielberg come direttore della pellicola.

La Addario è una figura nota al pubblico oltreoceano, che si è fatta conoscere come reporter in Afghanistan con la copertura dell’invasione americana dopo gli eventi dell’undici settembre. Il suo lavoro si è per lo più incentrato su una descrizione della popolazione afghana prima e dopo il regime talebano, sulla guerra in Iraq e, infine, sulla violenza contro le donne in Congo. A una vicenda professionale molto intensa, si aggiungono poi dettagli personali di grande impatto, come il rapimento da parte delle forze militari libiche durante la guerra civile. Una vita che vale la pena di essere raccontata, specialmente da un’interprete come JLaw (la star è intanto impegnata in diversi progetti), tra l’altro una delle favorite dalla stessa fotografa per vestirne i panni.

Fonte: Collider

Immagine: Getty

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