Jason Momoa si è travestito da Johnny Depp per tormentare Amber Heard: la denuncia dell’attrice

Il particolare emerge da alcuni documenti del processo al quale è stato tolto il sigillo

Jason Momoa si è travestito da Johnny Depp per tormentare Amber Heard: la denuncia dell’attrice

Il particolare emerge da alcuni documenti del processo al quale è stato tolto il sigillo

jason momoa amber heard johnny depp

La vicenda processuale che ha catturato l’attenzione pubblica nel corso degli ultimi anni si è conclusa: Amber Heard è stata ritenuta colpevole di diffamazione ai danni di Johnny Depp (e lui pure, in misura minore) e condannata a risarcirlo con una cifra milionaria, ma i due hanno poi trovato un accordo che ha evitato processi d’appello e ulteriori strascichi. Dai documenti processuali ai quali è stato tolto il sigillo, tuttavia, emergono curiosi retroscena che coinvolgono anche Jason Momoa.

L’attore e protagonista del franchise di Aquaman ha condiviso il set con Amber Heard per tutto il tempo in cui le sue vicende private sono state all’ordine del giorno. Sia lui che il regista James Wan, tuttavia, non l’avrebbero più voluta nel film e, oltre a ridurre sostanzialmente il suo ruolo nel prossimo Aquaman and the Lost Kingdom, la star si sarebbe “attivata” in prima persona.

Stando a quanto emerge dagli appunti della terapeuta che l’ha seguita, Amber Heard avrebbe riportato che Jason Momoa durante le riprese si travestiva da Johnny Depp per tormentarla e spingerla a essere licenziata o ad abbandonare il film. Un’accusa pesante, da tempo rumoreggiata però. Il regista in queste occasioni non avrebbe preso le sue difese, al contrario di Zack Snyder che durante questo periodo le ha dimostrato maggior supporto.

Ancora un anno fa, durante il processo, Amber Heard aveva testimoniato di aver dovuto lottare per far parte del film: «Non volevano includermi – aveva raccontato -, era stata data la sceneggiatura. Poi mi hanno consegnato delle nuove versioni in cui erano state tagliate delle scene d’azione che coinvolgevano il mio personaggio. Senza fare degli spoiler, si trattava di un litigio e di un combattimento tra due personaggi. Fondamentalmente hanno eliminato molte parti del mio ruolo, un mucchio di scene».

L’agente della star, Jessica Kovacevic, aveva sostenuto poi che in realtà la decisione era arrivata dall’alto: la Warner Bros. non avrebbe voluto una così pessima pubblicità attorno al film – e questo ancor prima che scoppiasse il caso Ezra Miller. Ma da qui a immaginare che Jason Momoa si “divertisse” a dare il tormento alla collega…

Aquaman and the Lost Kingdom, del quale potete vedere QUI il primo trailer ufficiale, arriverà nelle sale il 20 dicembre 2023, ma vedremo ben poche scene con Amber Heard a quanto pare.

Foto: Ron Sachs/Consolidated News Pictures – Charley Gallay/ Netflix (Getty Images)

Fonte: Reddit 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
shortcode