Nonostante siano passati ormai 10 anni dalla prima prima stagione del Trono di Spade e Jason Momoa sia stato protagonista solo di pochi episodi, la sua carriera sembra indissolubilmente legata al personaggio di Khal Drogo. Nel bene e nel male.
Collegato al personaggio, infatti, sono rimaste alcune “iconiche” scene della serie fantasy con violenza e scene di sesso esplicite, tra cui alcune molto controverse e ancora oggi oggetto di dibattito. Recentemente, un giornalista del The New York Times è tornato a interrogare Momoa sulle scene dello stupro di Daenerys Targaryen. Anni prima della violenza ancora più esplicita su Sansa Stark, la storia d’amore tra la Regina dei Draghi e il Re dei Dothraki era iniziata infatti in modo violento e animalesco. Poco importa che poi tra i due sia sbocciato qualcosa: quelle specifiche scene raccontano di una violenza sessuale.
Al tempo, il volto di Khal Drogo e Aquaman si era dovuto scusare per un’infelice battuta proprio sugli stupri presenti nella serie, ma ora non ha reagito bene all’ennesima domanda sui possibili rimorsi per quelle scene. A Momoa è stato chiesto se la pensasse diversamente a proposito delle violenze sessuali in Game of Thrones, e inizialmente questa è stata la sua risposta:
«Era importante mostrare Drogo e il suo stile […] Il mio lavoro era interpretare quel ruolo, non è una bella cosa, ma il personaggio era così. Non è il mio lavoro dire ‘Non lo faccio?’ e non mi sono mai veramente chiesto se abbia rimorsi su un ruolo. Mettiamola così: l’ho già fatto. Non lo rifarò»
Poco dopo, però, Momoa ha reso molto chiaro di non aver gradito quella domanda. Come riportato al tempo dell’intervista, ha infatti replicato:
«Sono rimasto molto deluso quando me l’hai chiesto. Mi è sembrato morboso, scaricare su di me cose da rimuovere. Come se un attore avesse mai fatto questa scelta. Non siamo autorizzati a fare certe cose. Ci sono produttori, sceneggiatori, registi e non è che puoi arrivare e dire ‘Non lo faccio perché non è adatto adesso e non è il giusto clima politico’. Non succede mai. Quindi la domanda fa schifo»
Cosa ne pensate? È ora di smettere di questionare Momoa per le scene di dieci anni fa, oppure un attore dovrebbe prendere costantemente le distanze da certe scene? Fatecelo sapere nei commenti.
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Foto: HBO Max
Fonte: Indiewire
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