Grande notizia per il cinema italiano: Le Otto Montagne di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch e L’Immensità di Emanuele Crialese sono entrati a far parte dell’edizione 2023 del Sundance Film Festival, appuntamento cruciale con il cinema indipendente in programma dal 19 al 29 gennaio a Salt Lake City (Utah).

Il festival è noto per dare spazio e risalto a film e progetti al di fuori dell’ombrello delle major e negli anni ha premiato film poi diventati grandi protagonisti della stagione dei premi. L’anno scorso il Gran premio della giuria nella categoria U.S Dramatic è andato al vincitore degli Oscar CODA, preceduto negli anni scorsi da Minari, I Don’t Feel at Home in This World Anymore, Whiplash e Precious.

Dopo tre edizioni segnate dalla pandemia, il Sundance torna ora in presenza e nel suo programma ha incluso anche i due film italiani. Le otto montagne, basato sul romanzo di Paolo Cognetti vincitore del Premio Strega 2017, è stato presentato in Concorso a Cannes 2022 e ha vinto il Premio della Giuria: nel cast due straordinari Alessandro Borghi e Luca Marinelli – QUI la nostra recensione.

L’Immensità di Crialese, basato invece sull’esperienza personale del regista, è passato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia – QUI la recensione. Nel cast Penélope Cruz nei panni di una madre alle prese coi problemi di identità della figlia nella Roma degli anni ’60. Entrambi i film sono prodotti da Wildside del gruppo Fremantle e saranno presentati nella sezione Spotlight del festival.

Dando uno sguardo agli altri titoli presenti al prossimo Sundance, spicca il tema della guerra in Ucraina, del confitto in Iran e dei pericoli della tecnologia. Il titolo più atteso sarà sicuramente 20 Days in Mariupol nella sezione documentari, il racconto di un gruppo di giornalisti intrappolati nella città ucraina invasa dai russi. Tanti anche i grandi nomi coinvolti in film e documentari: da Anne Hathaway in Eileen a Daisy Ridley in Sometimes I Think About Dying, passando per Gabriel Garcia Bernal in Cassandro.

Tra i titoli non americani sono presenti altre grandi star: si va da Mia Wasikowska ed Eric Bana per l’australiano Blueback fino a Emilia Clarke e Chiwetel Ejiofor nella commedia romantica di stampo fantascientifico The Pod Generation di Sophie Barthes. Del programma farà parte anche il candidato agli Oscar per il Pakistan Joyland e Passages con Ben Whishaw e Adèle Exarchopoulos.

Foto: Wildside

Fonte: Sundance