Ha quasi dell’assurdo la vicenda raccontata da una donna alla trasmissione Le Iene, specie considerando che coinvolge l’attore australiano Hugh Jackman e dieci anni di “relazione” che in realtà nascondeva una truffa quasi milionaria. La signora, oggi 60enne, ha raccontato di essere stata raggirata da un uomo che ha sfruttato foto del volto di Wolverine.

Nella nuova stagione del programma iniziata pochi giorni fa, Le Iene sono tornate a parlare di truffe online ed è qui che è stata raccontata la storia di Marcella, una signora milanese che per anni e anni è stata convinta di avere una relazione con un uomo conosciuto su un sito d’incontri. I primi contatti risalgono al 2009, quando tale Simone ha iniziato a circuirla e illuderla, fingendosi un medico che viveva a Napoli.

Come può capitare in situazioni del genere, specie per persone poco addestrate a riconoscere i pericoli della rete, la donna si è innamorata di lui e delle attenzioni che le dedicava tra messaggi, chiamate ed email. Mai nessun incontro dal vivo, neppure uno in dieci anni. In compenso, il truffatore ha mandato a Marcella alcune sue fotografie e solo dopo molti anni si è resa conto che erano quelle di Hugh Jackman.

Un particolare che può sembrare incredibile, considerando che l’attore è diventato famoso su scala planetaria a inizio anni 2000 grazie al ruolo di Wolverine nella saga degli X-Men. La signora, però, probabilmente non era troppo interessata al cinema e al gossip da Hollywood. «Avremmo dovuto sposarci, prendere tre bambini in adozione e comprare una casa» ha raccontato a Le Iene. Il truffatore, approfittandosi di lei e fingendo anche una malattia, è riuscito a fregarle quasi un milione di euro in dieci anni.

Ha cominciato a chiedere soldi in prestito, che secondo la donna dovevano servire a portare avanti i progetti di Marcella (che comprendevano un maneggio e una fattoria didattica) o aiutarlo con i macchinari per lo studio medico di Napoli. L’uomo l’aveva convinta che avrebbe pensato a tutto lui, salvo poi aver iniziato a dirle che si era ammalato e aveva bisogno di soldi per le visite mediche. Marcella è arrivata anche a vendere un ufficio a Milano pur di aiutarlo: «Gli ho dato intorno a 900 mila euro, i risparmi di una vita. Sul conto corrente avrò 14 euro e la casa pignorata. Ora ho 60 anni e lavoro assemblando lampadine, faccio l’operaia. Prima facevo una vita agiata e tranquilla» ha raccontato la donna.

Dopo anni, e grazie all’aiuto del figlio, è riuscita finalmente a rendersi conto della truffa e denunciarlo, ma riuscire a scoprire chi si celi dietro a questo Simone è quasi impossibile. L’unica cosa certa, è che non è Hugh Jackman…

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Foto: Vittorio Zunino Celotto/Getty Images

Fonte: Le Iene