Draco Malfoy, il compagno di scuola di cui Harry Potter e i suoi amici avrebbero fatto volentieri a meno, è tra i personaggi che nella saga cinematografica subiscono il maggior numero di cambiamenti, chiudendo il suo arco narrativo con una caratterizzazione drasticamente diversa da quella che ce lo ha fatto conoscere e odiare – o amare, a seconda dei gusti.

Eppure, l’idea del regista David Yates sembrava essere quella di concludere questo percorso di crescita – quanto di redenzione – con un vero e proprio climax che ci è invece stato negato. Nell’ottavo lungometraggio, Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2, era infatti previsto che la battaglia di Hogwarts vedesse Draco abbandonare le fila dei Mangiamorte e di Voldemort, schierandosi al fianco di Harry e voltando le spalle persino alla sua famiglia. Il tutto, ovviamente, ignaro che la sua stessa madre, Narcissa Black, per prima avesse appoggiato il maghetto, nascondendone la sopravvivenza quando tutti lo credevano morto.

Trovate qui di seguito la scena tagliata:

Questo avrebbe ovviamente coronato la presa di coscienza del giovane Serpeverde, allevato da una famiglia legata a doppio filo alle macchinazioni del Signore Oscuro ma che, che attraverso gli anni della sua adolescenza, realizza di poter rappresentare più di una miniatura di suo padre.

Tornando alla saga nata dalla penna di J. K. Rowling, vi ricordiamo che HBO Max ha organizzato la storica reunion andata in onda il 1 gennaio 2022, ossia Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, che ha visto insieme sullo schermo, a distanza di anni dalla fine del franchise, moltissime star come Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint, Helena Bonham Carter, Ralph Fiennes, Gary Oldman, Tom Felton, Oliver Phelps, Bonnie Wright ed Evanna Lynch, nonché i registi Chris Columbus, Alfonso Cuarón, Mike Newell e David Yates. La Reunion è integralmente disponibile su NOW.