Film d’animazione per bambini – Nel corso dell’ultimo periodo, abbiamo visto l’uscita di numerosi cartoni, ideali per bambini ma non solo.  

Questo perché trattano diverse tematiche che spingono lo spettatore a riflettere profondamente e a confrontarsi con il resto della famiglia. 

Migliori film d’animazione 

A seguire, vi presentiamo i più belli da non perdere (Disney e non solo): 

Oceania (del 2017) 

Tra i grandi classici Disney degli ultimi anni, troviamo senza ombra di dubbio Oceania. 

Oceania (titolo originale in inglese Moana) è un film d’animazione del 2017, diretto da Ron Clements e John Musker.  

In passato tutto qui era Oceano, fino al momento in cui quando non emerse Te Fiti, nonché l’isola madre. Il suo cuore, ovvero una pietra verde, aveva il potere di dare la vita. In molti avevano il desiderio di possederla, tra cui il semidio Maui, il quale rubò il Cuore di Te Fiti, con lo scopo di donarlo agli uomini, così che anche loro fossero in grado di creare la vita.  

Ma questa sua scelta portò il mondo verso l’oscurità e anche Maui scomparì in maniera piuttosto misteriosa. 

L’ambientazione del cartone risale a un millennio dopo. Presso la piccola isola di Motunui vive la principessa Vaiana Waialiki, che sarebbe la figlia e l’erede del capo del villaggio. Vaiana è una ragazzina che detiene una forte passione per l’Oceano e l’avventura.  

Suo padre però, impedisce a tutti di salpare, nonostante i pesci inizino a scarseggiare. Un giorno le cose iniziano a cambiare: la nonna di Vaiana le mostra una grotta in cui la giovane rinviene ciò che rimane di una serie di barche antiche. Quest’ultime sarebbero la vera e propria testimonianza del passato da navigatori degli isolani.  

E mentre sta per morire, la nonna decide di affidare a Vaiana una particolare missione. Le chiede di cercare il semidio Maui, così da poter rimettere al suo posto il Cuore di Te Fiti. Questo suo gesto, farà sì che verranno salvate le sorti del popolo e dell’intera umanità. Ma per portare a termine tale compito, Vaiana sarà costretta a infrangere gli ordini di suo padre. Questa decisione però, non sarà nulla rispetto a ciò che le aspetta… 

Soul (del 2020) 

Diretto da Pete Docter, Soul risulta essere uno dei migliori film d’animazione per bambini degli ultimi tempi. 

Il motivo risiede nel fatto che questa pellicola riesce a catturare alcuni aspetti psicologici molto importanti, come ad esempio il senso della vita e l’esistenza. Di conseguenza, è un film che riesce ad attirare l’attenzione non soltanto dei più piccoli ma anche un pubblico più adulto. 

Protagonista di Soul è Joe Gardner. Egli è un insegnante di musica che ha un sogno, ovvero suonare presso il New York The Blue Note, un noto jazz club. E proprio durante il momento più felice della sua vita, Joe precipita in un tombino e muore. Partirà da questo momento l’inizio di un assurdo viaggio nell’Antemondo, il Seminario You.  

Qui le anime vengono plasmate prima di entrare a far parte del corpo delle persone. Qui Joe avrà modo di incontrare 22, un’anima che non riesce a ottenere il suo pass per la Terra. Così, i due saranno costretti a stringere un patto con lo scopo di raggiungere i seguenti obiettivi: 22 desidera diventare un’anima libera, Joe vuole far ritorno sulla Terra, in modo da poter sfruttare al meglio la grande occasione che aveva davanti poco prima di morire. 

Rango (del 2011) 

Rango è un film d’animazione del 2011. 

Diretto da Gore Verbinski, questa pellicola ha riscontrato un notevole successo (ha anche vinto un Oscar).  

Il protagonista della storia si chiama Rango ed è un camaleonte domestico. Un giorno, mentre era nel suo terrario a bordo dell’auto del proprio padrone, esce in maniera brusca dalla macchina, per via di un’improvvisa sterzata.  

Così, finisce nel Deserto del Mojave e intraprende un viaggio che lo condurrà verso la cittadina di Polvere, situata nel vecchio West. 

In questo lasso di tempo conoscerà un rospo, l’armadillo Carcassa e l’iguana Borlotta. Mentre si trovano al saloon, Rango intrattiene gli spettatori con delle storie completamente inventate. 

Non molto dopo, riesce a uccidere il falco che incuteva terrore agli abitanti. Tale gesto lo porta verso un grande riconoscimento, ovvero il ruolo di sceriffo. Ottiene così l’approvazione e il rispetto di chi lo circonda e si imbatte in una serie di questioni che riguardano Polvere, come ad esempio la siccità. 

Rango scoprirà che dietro a questo disagio c’è proprio il sindaco della città: la tartaruga John.  

Zootropolis (del 2016) 

Tra i film d’animazione più belli degli ultimi anni, troviamo Zootropolis. 

Del 2016 e diretto da Byron Howard e Rich Moore, trova ambientazione nella cittadina che porta il nome di questa pellicola. 

Al centro della trama c’è è Judy Hopps, una piccola coniglietta dall’animo coraggioso. Lei, infatti è una poliziotta di campagna e sogna vivamente di entrare a far parte del corpo di Polizia di Zootropolis. 

Tuttavia, sin dal primo giorno di lavoro, scopre che dinanzi a sé c’è una realtà alquanto particolare, fatta di una serie di pregiudizi. Per esempio, c’è il Capitano Bogo, che non sembra affatto riconoscere le potenzialità di Judy, solo perché è di piccole dimensioni. 

Proprio per tale motivo, le affida il ruolo di ausiliario del traffico. Ma la coniglietta è piuttosto determinata e non si sente assolutamente abbattuta da tutti questi stereotipi. Di conseguenza, Judy continua a mettere totale dedizione nel suo lavoro, con lo scopo di dimostrare il proprio valore a chi la circonda e a chi l’ha sempre sottovalutata. 

Non molto dopo, si verifica la sparizione della lontra Emmitt. E vista l’ennesima scomparsa, Bogo si convince ad affidarle il caso. La sua richiesta, però, presenta delle condizioni: Judy dovrà essere in grado di ritrovare Emmit entro e non oltre 48 ore. Ce la farà o ci saranno degli imprevisti? Sta a voi scoprirlo… 

Nightmare Before Christmas (del 1993) 

Ideato da Tim Burton e diretto da Henry Selick, questo film d’animazione ha ricevuto una grande accoglienza sia da parte della critica che degli spettatori, diventando così un vero e proprio cult tra i film cartoni per bambini ma anche per adulti. 

Il protagonista di Nightmare Before Christmas è Jack Skeletron. Egli è il re delle zucche della Città di Halloween, i cui abitanti trascorrono la loro vita con un unico scopo, ovvero quello di organizzare la festa del 31 ottobre. Jack si sente abbastanza stanco di spaventare la gente e non prova più nessun interesse per questa festività.  

Un giorno però, tutto comincia a cambiare. Mentre Jack cammina nel bosco insieme al suo cane Zero, si perde. Così, si trova dinanzi a una serie di alberi che hanno una particolarità: ognuno di essi possiede una piccola porta incisa sul tronco. Tutte raffigurano il simbolo di una festività.  

Jack rimane intrigato da quella che ha la raffigurazione dell’albero di Natale. Nel momento in cui la apre, si ritrova in un mondo felice, colmo di luci, addobbi e neve. È proprio la città del Natale in cui c’è anche Santa Claus.  

Skeletron vive questa bellissima esperienza con grande entusiasmo. Così, quando fa ritorno nel suo villaggio, propone agli abitanti di portare anche lì la festività del Natale. I cittadini però non sembrano essere molto convinti… Ciò porterà Jack ad interpretare in prima persona Santa Claus: ma ce la farà o ci saranno degli imprevisti? 

Principessa Mononoke (del 1997) 

Questo film d’animazione è scritto e diretto da Hayao Miyazaki. 

Del 1997, si considera un vero e proprio capolavoro, non soltanto per i più piccoli ma anche per gli adulti. Al centro della trama vediamo sotto forma di mito, uno scontro tra natura e uomo. L’ambientazione risale alla fine del 1300, in Giappone, precisamente nel tardo periodo Muromachi.

Ci sono due fazioni: da un lato, troviamo gli uomini che sono in costante ricerca di nuove risorse e disposti a distruggere la foresta pur di ottenere i loro obiettivi. Dall’altra invece, ci sono i guardiani sovrannaturali che hanno lo scopo di proteggere la foresta. 

Protagonista di Mononoke è Ashitaka, un guerriero Emishi, l’ultimo del suo clan. Egli uccide una creatura mostruosa che stava minacciando il suo villaggio. Ma successivamente, l’uomo viene a conoscenza del fatto che era Nume, ovvero uno degli dèi protettori della foresta. Quest’ultimo però, si era trasformato in demone per via del rancore maturato nei confronti degli uomini.  

Una volta compiuto l’omicidio, Ashitaka ha inevitabilmente attirato su di sé una maledizione. Ciò lo porterà a dover abbandonare il villaggio, in modo da tenere al sicuro tutti gli abitanti e anche per liberarsi dalla cattiva sorte. Dopo aver accettato il consiglio della sciamana del villaggio, Ashitaka si incammina in viaggio verso Ovest. Durante il suo tragitto si ritroverà immischiato in una guerra tra gli umani e le divinità. Il resto è tutto da scoprire…  

Lilo & Stitch (del 2002) 

Tra i film d’animazione per bambini (e non solo) da non perdere assolutamente c’è anche Lilo & Stitch. 

Sebbene abbia compiuto più di due decenni dal suo debutto, resta sempre un capolavoro cinematografico. E non soltanto per quanto riguarda la scenografia ma anche in termini di trama. 

Infatti, qui vediamo come protagonista Lilo. Lei vive alle Hawaii insieme alla sua sorella maggiore, la quale le fa anche da tutrice legale, a seguito della morte dei genitori. Purtroppo, questi ultimi sono morti per via di un incidente stradale.  

Un giorno, un assistente sociale fa un sopralluogo nella loro casa. Trovano Lilo e le sorelle che discutono, così decidono di dare un ultimatum alla sorella maggiore, Nani. Le dicono che se entro tre giorni non sarà in grado di dimostrare la sua bravura nel prendersi cura di Lilo, porteranno la sorellina nell’orfanotrofio. 

La sera dell’accaduto, Lilo vede dalla sua stanza una stella cadente ed esprime un desiderio: avere un amico. In realtà, la stella che aveva intravisto era una navicella spaziale. Al suo interno c’era Esperimento 626, il quale era fuggito dal pianeta Tauro ed era approdato sulla Terra. I due si incontreranno nel momento in cui Lilo lo sceglierà al canile e lo chiamerà Stitch.  

Tra di loro si instaura un rapporto sincero e profondo. Ma Lilo sarà costretta a vedersela con i creatori di Esperimento 626, poiché hanno l’intenzione di riprenderselo. Cosa succederà? 

La città incantata (del 2004) 

Un altro film d’animazione super gettonato è La città incantata. 

Questa pellicola è scritta e diretta da Hayao Miyazaki. Pensate che ha vinto l’Orso d’oro al Festival di Berlino e dell’Oscar proprio come miglior film d’animazione.   

La trama trae ispirazione dal romanzo “Il meraviglioso paese oltre la nebbia” a cura di Sachiko Kashiwaba. Qui si narra la storia di una bambina di 10 anni di nome Chihiro e della sua famiglia.  

All’inizio del film, si vede la famiglia in viaggio verso la loro nuova città. Purtroppo, però, Chihiro e i suoi genitori sbagliano strada, ritrovandosi così presso una radura con delle abitazioni. La bimba comincia ad avvertire una serie di strambe sensazioni; invece, i genitori hanno intenzione di addentrarsi per comprendere al meglio in che località sono capitati. Nel momento in cui superano il letto di un fiume in secca, la famiglia si ritrova in una città ricca di locali e ristoranti.  

Qui i genitori si fermano per mangiare, mentre Chihiro decide di esplorare la zona. Qui conosce Haku, un ragazzino che la incita a fuggire. Lei torna dalla sua famiglia e li avverte di un’assurda realtà: si sono tutti trasformati in dei maiali e non hanno l’opportunità di lasciare la cittadina, poiché il fiume è in piena. 

Chihiro e i suoi genitori si ritrovano così in un luogo controllato da una potente strega, che si chiama Yubaba. L’unica soluzione per riuscire a sopravvivere sarebbe quella di lavorare in quel complesso, dichiarando un’altra identità. Pertanto, Chihiro prende il nome di Sen e da questo istante lei comincerà una vita completamente differente e che le consentirà di apprendere il valore delle piccole cose. 

Il castello errante di Howl (del 2004) 

Un film d’animazione da vedere almeno una volta è Il castello errante di Howl. 

Del 2004 e diretto da Hayao Miyazaki, si basa sull’omonimo romanzo di Diana Wynne Jones. 

Al centro della trama troviamo il personaggio di Sophie. Lei è una ragazza di 18 anni che lavora presso un negozio di cappelli che apparteneva al suo papà. Un giorno, Sophie incontra l’affascinante Howl il mago. La Strega delle Lande Desolate, che brama da una vita il cuore del mago, decide di lanciare una maledizione a Sophie, trasformandola in un’anziana signora di 90 anni.  

Trovatasi in tali condizioni, la giovane decide di fuggire. Così, mentre si dirige verso le Lande Desolate, si imbatte in uno spaventapasseri, chiamato Testa di Rapa. Quest’ultimo, la conduce presso la dimora di Howl, ovvero un castello magico, in grado di spostarsi da un luogo all’altro.

Il mago, del tutto inconsapevole della vera identità di quell’anziana, ha l’idea di assumere Sophie come addetta alle pulizie. Qui, lei conoscerà Calcifer, il demone del fuoco, con il quale stringerà un accordo: se lei riesce a spezzare l’incantesimo che lo lega a Howl e al castello, potrà riavere indietro il suo vero aspetto. In che modo andrà a finire? 

Gli Incredibili – Una normale famiglia di supereroi (del 2004) 

Tra i film d’animazione più belli dell’ultimo periodo è impossibile non citare Gli Incredibili – Una normale famiglia di supereroi, del 2004 e diretto da Brad Bird. 

È diverso dai classici cartoni per bambini, poiché affronta delle tematiche più profonde, secondo particolari modalità. Non a caso, questa pellicola ha vinto ben due Oscar. 

Protagonisti della storia sono una famiglia di supereroi che, dopo essere stati per quindici anni al servizio degli abitanti di Metroville, hanno scelto di condurre una vita tranquilla presso la periferia della città.  

A seguito di vari anni di inattività, tutti e 4 si troveranno a dover riesumare i poteri. Loro sono Bob (noto come Mr Incredibile), dotato di una forza sovrumana, Helen (Elastigirl), in grado di allungarsi a piacimento, Violetta (che ha la capacità di diventare invisibile) e Dash (Flash), il quale riesce a raggiungere una velocità supersonica. 

Grazie a Gli Incredibili, lo spettatore ha modo di conoscere una versione differente del supereroe ma anche della famiglia stessa. Per chi non lo sapesse, c’è un sequel (Gli Incredibili 2), uscito nel 2018.  

La Sposa cadavere (del 2005) 

Un film d’animazione (ideale sia per grandi che per piccoli) da non perdere è anche La Sposa Cadavere. 

Questo film d’animazione del 2005 e diretto da Tim Burton è del 2015 e racconta la storia di Victoria. Lei è una giovane data in sposa al rampollo di una famiglia benestante, ovvero Victor. Sebbene le nozze siano state combinate, i due si innamorano per davvero e sono super felici di sposarsi. Victor, però, risveglia una giovane sposa defunta, la quale lo trascina con sé nel regno dei morti.  

Qui egli avrà occasione di conoscere la storia di Emily, nota come la Sposa Cadavere. Intanto, nel regno dei vivi, Victoria viene data promessa sposa a un altro uomo, che si chiama Lord Barkins. In che modo si evolveranno le cose? Non vi resta che scoprirlo…

Red (del 2022) 

Presente sulla piattaforma Disney Plus da marzo 2022, Red narra la storia di una tredicenne canadese con origini cinesi, di nome Mei Lee.

Lei è alle prese con la fase adolescenziale: un giorno però, la giovane si sveglia e scopre di essersi trasformata in un panda rosso gigante. In un primo momento, tenta di nasconderlo a tutti, inclusi i suoi genitori, notando che tale trasformazione si verifica soltanto quando è in preda a forti emozioni. Una mattina, però, Mei si trasforma dinanzi alla madre.  

Sarà quest’ultima a spiegarle cosa le sta accadendo: tutto sarebbe legato a un’antenata della loro famiglia, la quale aveva invocato la protezione dell’animale nel corso della guerra; tant’è che fu stata lei la prima a trasformarsi in un panda rosso. Da quell’istante, tutti i membri femminile della famiglia assume tali sembianze una volta che raggiungono la maggiore età. Tuttavia, la madre le confessa anche che c’è una maniera per poter spezzare il legame, ovvero sigillare lo spirito del panda rosso in un talismano nel corso della notte di Luna Rossa. Mei sarà però tenuta ad attendere un mese. Cosa accadrà in questo lasso temporale? Sarà in grado di vivere la propria vita da classica adolescente? 

Happy Feet (del 2006) 

Happy Feet è un film d’animazione del 2006. 

Diretto da George Miller ha vinto il Premio Oscar e ha ricevuto la premiazione sia ai Golden Globe che ai BAFTA proprio come miglior film d’animazione. 

Al centro della trama troviamo Mambo. Egli è un pinguino imperatore che non dispone delle doti canore (al contrario dei suoi simili) ma ha al contempo un grande talento per il tip-tap. Tuttavia, tale abilità non gli risulta sufficiente per essere accettato dalla sua comunità. 

Mambo viene così esiliato e deciderà di partire insieme a dei nuovi amici alla ricerca degli esseri umani. Sarà qui che il pinguino riuscirà a riscattarsi, vivendo una serie di avventure. Farà poi ritorno nella sua colonia e riuscirà a salvare i propri simili grazie alla sua capacità da ballerino. 

Nel 2011 è uscito il sequel, intitolato Happy Feet 2. Esso è però incentrato su Erik, nonché figlio di Mambo e Gloria. 

Raya e l’ultimo Drago (del 2021) 

Infine (ma non di certo per ordine di importanza) un altro film d’animazione per bambini da non perdere è Raya e l’ultimo Drago. 

Del 2021 e diretto da Don Hall e Carlos Lopez Estrada, è ambientato nell’immaginario regno di Kumandra. Qui, tanto tempo fa, i draghi e umani convivevano in maniera pacifica. Le cose sono cambiate quando un giorno, ci fu l’irruzione di alcuni spiriti maligni, noti con il nome di Druun. 

A seguito dello scontro, i draghi rimasero pietrificati. E a causa di una gemma potente (che testimoniava l’amicizia tra i draghi e gli umani), si creò un clima ostile, che portò alla divisione di Kumandra in cinque regioni. 

La trama di questa pellicola ha luogo 500 anni dopo gli eventi sopracitati. Il regno è nuovamente sotto minaccia da parte dei Druun. Per sconfiggerli c’è soltanto una soluzione: l’ultimo drago Sisu. 

Così, Raya (la figlia del capo di una delle regioni) deciderà di affrontare la questione, incamminandosi in un viaggio sorprendente, al fianco del fedele Tuk Tuk. Si tratta di un film d’animazione che piacerà sia ai più piccoli che agli adulti. Il resto, però, non ve lo spoileriamo… 

  

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