Mancano pochi giorni all’uscita nelle sale di Gran Turismo, nuovo film di Neill Blomkamp pronto a raccontare al mondo un’incredibile storia vera. In Italia uscirà con il titolo completo Gran Turismo – La storia di un sogno impossibile, parole che descrivono perfettamente la portata dell’impresa del suo protagonista, Jann Mardenborough.
«Tutto è partito dalla sceneggiatura di un progetto di fantascienza distopica che ho venduto alla Sony e che ha fatto scattare la conversazione. Durante il processo di pre-produzione avevo sempre più voglia di mettermi al lavoro e a un certo punto mi hanno proposto Gran Turismo. La prima reazione è stata: “Come faccio a fare un film da un simulatore di corse?”. Tutta la sfida è partita da questa semplice domanda», ci ha rivelato il regista, che fino a questo momento non era mai stato vicino al mondo del gaming. «La bellezza di fare un film come Gran Turismo stava nel trattare il gioco da cui siamo partiti mettendoci allo stesso livello del videogame, per trasferirlo in forma cinematografica. Ho avuto però molta libertà creativa, perché non si trattava di una di quelle produzioni in cui i dirigenti di uno studio ti impongono la loro visione pensando già di sapere cosa funzionerà e cosa no. Ho avuto a che fare semplicemente con una proprietà intellettuale da valorizzare al meglio con una trasposizione per le sale cinematografiche. L’obiettivo era creare qualcosa che sarebbe stato eccitante da guardare sullo schermo più grande possibile e speriamo di avercela fatta».
Interpretato da Archie Madekwe, nel film del quale fanno parte anche David Harbour e Orlando Bloom, Jann è un classe 1991 diventato famoso per aver trionfato nel 2011 alla GT Academy, il campionato eSport creato da Sony e sponsorizzato da Nissan. Fino a 19 anni, il ragazzo non aveva mai messo davvero le mani sul volante di un kart o di un auto da corsa; ma dopo aver trionfato su altri 90.000 partecipati all’evento legato al celebre franchise di videogiochi, la sua vita è cambiata.
La GT Academy gli ha dato la possibilità di correre la 24 Ore di Dubai e Jann Mardenborough ha sorpreso tutti piazzandosi al terzo posto. Sempre a bordo di una Nissan, nel 2012 ha preso parte al campionato britannico GT, per poi unirsi al team Carlin della Formula 3 e arrivare addirittura a correre la celebre 24 Ore di Le Mans (nella Classe LMP2). La sua vita, insomma, è drasticamente cambiata: da videogiocatore a pilota di corse nel giro di pochi anni.
Un’impresa clamorosa, un sogno che si realizza e che, come spesso capitato, ha ispirato il mondo del cinema. Non è l’unico virtuoso esempio di questo tipo, tuttavia. Abbiamo voluto mettere insieme altri casi simili di giovanissimi che si sono spinti oltre i limiti dell’impossibile.
Boris Becker e il trionfo a Wimbledon
Non si diventa uno dei migliori giocatori della storia del tennis senza cominciare con un’impresa da leggenda. È successo a Boris Becker, diventato nel 1985 il più giovane vincitore del Torneo di Wimbledon ad appena 17 anni e 227 giorni. Un risultato che accesse i riflettori sul giovanissimo talento tedesco, confermatosi poi campione del mondo l’anno successo. Becker si presentò a quel torneo dopo un solo anno da professionista e dopo aver già fatto intravedere ottime doti, conquistando anche un Queen’s Club Championship pochi mesi prima del grande evento. Il record gli è stato strappato nel 1989 da Michael Chang, trionfatore all’Open di Francia a 17 anni e 110 giorni, ma quel giorno nacque una stella destinata a cambiare per sempre la storia del tennis.
Valentina Ferrari, orgoglio della ginnastica italiana
In tema di imprese impossibili, non si può non citare la “nostra” Vanessa Ferrari. Vicecampionessa al corpo libero ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 (tenutisi però nel 2021 a causa della pandemia), la sua carriera è costellata di successi sin da quando era giovanissima. Il suo nome si è imposto all’attenzione delle cronache sportive quando aveva solo 16 anni e riuscì a diventare campionessa mondiale di ginnastica artistica ad Aarhus, in Danimarca nel 2006. Per questo risultato, fu premiata con il collare d’oro al merito sportivo e nel 2007 ricevette anche il titolo di cavaliere al merito della Repubblica. Sei coppe del mondo, quattro europei, un mondiale e l’argento olimpico sono i risultati più alti della sua incredibile carriera, un vanto per l’Italia dello sport.
Benedetta Pilato, la nuova regina del nuoto italiano
A soli 14 anni e 6 mesi, Benedetta Pilato ha strappato a Federica Pellegrini il record di “precocità”, diventando l’atleta azzurra più giovane a debuttare in un campionato mondiale. Ma non è tutto: alla sua prima presenza in nazionale ai Campionati europei giovanili di Kazan, nel 2019, ha vinto la medaglia d’oro nei 50 rana, stabilendo un nuovo record con 30”16, conquistando anche l’argento due giorni dopo e togliendosi ancora lo sfizio di stabilire il record italiano categoria ragazzi. L’inizio di una carriera già straordinaria: Benedetta ha compiuto 18 anni a gennaio 2023, ma è già campionessa europea in carica sui 100 metri, primatista italiana sui 50 metri (29”30 il tempo) e vincitrice di medaglie d’oro mondiali ed europee in vasca lunga e corta. Tutto in appena 4 anni…
La lista potrebbe proseguire ancora e ancora – ad esempio: avete mai sentito parlare di Joseph Deen, bimbo che ad appena 8 anni ha firmato un contratto da 33.000 dollari per giocare professionalmente a Fortnite? – ma vi siete fatti un’idea. La storia dello sport e non solo è piena di grandi risultati e imprese come quella raccontata in Gran Turismo e da Jann Mardenborough, autentico prodigio dei videogiochi e delle corse.
Ai fan del videogioco, Neill Blomkamp ricorda: «Abbiamo rispettato tantissimo l’estetica del videogame, usando molte delle immagini del gioco, valorizzando i checkpoint, i premi che in Gran Turismo servono per salire di livello e le tappe grafiche dell’esperienza. Abbiamo anche inserito tantissimi piccoli easter egg che speriamo faranno la gioia dei fan di Gran Turismo, come le pose dei vincitori al termine delle gare che abbiamo fatto rifare ai nostri attori. Credo che su questo fronte gli appassionati non rimarranno affatto delusi e che si divertiranno molto nel cercare di trovarli tutti».
Gran Turismo, ricordiamo, uscirà nelle sale il 20 settembre 2023.
Foto: Getty Images
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