Gérard Depardieu, una delle attrici che lo ha accusato di violenza sessuale si è suicidata buttandosi nella Senna

Solo pochi giorni fa la televisione francese ha trasmesso un programma d'inchiesta sulle molteplici accuse di stupro rivolte contro il noto attore

Gérard Depardieu, una delle attrici che lo ha accusato di violenza sessuale si è suicidata buttandosi nella Senna

Solo pochi giorni fa la televisione francese ha trasmesso un programma d'inchiesta sulle molteplici accuse di stupro rivolte contro il noto attore

morta emmanuelle debever gerard depardieu

Dalla Francia viene riportata la tragica scomparsa di Emmanuelle Debever, l’attrice che nel 2019 si è fatta avanti per accusare, insieme a molte altre donne, il collega Gérard Depardieu di violenza sessuale. La donna aveva 60 anni e quattro anni fa aveva rotto il silenzio con un post sui social, dopo la fine di un primo processo a carico dell’attore col quale ha condiviso il set nel 1982.

Stando a quanto riportato dai media francesi e dall’Institut national de l’audiovisuel, la Debever si sarebbe suicidata buttandosi nella Senna nella giornata di giovedì 7 dicembre 2023. L’estremo gesto è stato compiuto lo stesso giorno in cui la tv France 2 ha trasmesso il programma Complément d’enquête e l’inchiesta relativa proprio ai casi di presunta violenza sessuale commessi dall’attore. Non viene riportato se Gérard Depardieu: la chute de l’ogre sia stata la causa scatenante che ha spinto l’attrice a togliersi la vita, ma viene sottolineata la terribile coincidenza.

Nata nel 1963 a Marsiglia, Emmanuelle Debever è stata una delle prime donne a denunciare pubblicamente Gérard Depardieu dopo le prime accuse emerse nel 2018. Lo stupro ai suoi danni sarebbe accaduto durante le riprese del film Danton, uscito nelle sale nel 1983 per la regia di Andrzej Wajda. Qui l’attrice interpretava la giovane moglie del protagonista Georges Danton, interpretato proprio dal divo francese.

Il 5 giugno 2019, la stessa, tramite il suo profilo Facebook, aveva denunciato la violenza sul set scrivendo: «Signor Depardieu. Oggi assolto dall’accusa di stupro e violenza sessuale. No comment». Quel primo caso, emerso dopo la denuncia della giovane attrice Charlotte Arnould, è stato archiviato. Poi ha aggiunto: «Il mostro sacro si era abbandonato a molte cose durante le riprese… Approfittando dell’intimità all’interno di una carrozza. Facendo scivolare la sua grossa zampa sotto le mie sottovesti, presumibilmente per avere una migliore sensazione di me». 

Ad aprile del 2023 l’attore è tornato sotto i riflettori quando il sito d’inchiesta pubblica Mediapart ha fatto emergere la notizia che le tredici donne accusavano Gérard Depardieu di stupro e aggressioni sessuali. Hanno affermato «di aver subito gesti o affermazioni sessuali sconvenienti da parte del celebre attore, di diversa gravità, sul set di undici film o telefilm usciti tra il 2004 e il 2022 o in luoghi esterni, ma anche il racconto di diversi testimoni». Secondo l’accusa di Emmanuelle Debever, però, sarebbe accaduto qualcosa anche molti anni prima.

La Debever, 19enne all’epoca dei presunti fatti, ha esordito nella tv francese proprio nel 1982 con la serie Joëlle Mozart, per poi far parte del telefilm Le inchieste del commissario Maigret. Nello stesso anno di Danton ha recitato in Un jeu brutal di Jean-Claude Brisseau. La sua carriera nel cinema e nella televisione, tuttavia, sembra essersi fermata alla fine degli anni ’80.

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Foto: Elisabetta A. Villa/Getty Images

Fonte: INA/X

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