Film con Ryan Gosling, i migliori da vedere

Film con Ryan Gosling, i migliori da vedere

ryan gosling

Ryan Gosling è senza ombra di dubbio uno dei migliori attori del momento. 

Attualmente popolare per il suo ruolo di Ken nel film Barbie, presenta un curriculum di tutto rispetto. Egli, infatti, può vantare di una carriera di oltre 25 anni.  

E se oggi risulta essere uno degli attori più gettonati è perché possiede innumerevoli pregi, come la bravura nella recitazione. versatilità, carisma, ottima presenza scenica e tanto altro. Ma a questo punto ci si chiede: quali sono i film con Ryan Gosling? 

Film con Ryan Gosling, i più belli: 

L’affascinante attore ha recitato in numerose pellicole cinematografiche. Tuttavia, a seguire vi presentiamo gran parte delle sue esperienze più significative: 

Margot Robbie Ryan Gosling

LONDON, ENGLAND – JULY 12: Ryan Gosling and Margot Robbie attend the “Barbie” European Premiere at Cineworld Leicester Square on July 12, 2023 in London, England. (Photo by Samir Hussein/WireImage)

Barbie 

Barbie (interpretata dall’affascinante Margot Robbie) regna come il cuore pulsante di un magico regno conosciuto come Barbieland, un luogo dove donne di grande valore, compresa la stessa Barbie insieme alle altre sue affini, svolgono ruoli cruciali come professioniste nel campo medico, legale e politico. Queste donne emanano fiducia in sé stesse e manifestano una profonda indipendenza, coltivando un forte orgoglio per le loro abilità e legami femminili. 

Allo stesso tempo, i Ken abbracciano la spensieratezza della vita balneare e cercano una connessione profonda con le Barbie. Tuttavia, le donne di Barbieland sono determinate a preservare la propria autonomia, concentrandosi sulle amicizie tra loro stesse, piuttosto che su relazioni romantiche con i Ken. 

In un’elegante serata di gala, una sensazione di inquietudine coglie Barbie di sorpresa, spingendola a esplorare il significato della sua esistenza e della propria mortalità. Con l’evolversi del suo aspetto fisico, che la distingue dalle altre Barbie, si sente spinta a sondare le profondità del suo essere, un impulso che la conduce a intraprendere un’avventura nel mondo reale. Segretamente, Ken (interpretato da Ryan Gosling) si unisce a lei in questo percorso, scatenando situazioni comiche e bizzarre, fino a quando, alla fine, Barbie giunge alla giovane Sasha, la sua proprietaria. 

Sasha è un’adolescente che guarda a Barbie con un occhio critico, ritenendo che il suo simbolo promuova standard di bellezza inaccessibili e consumismo smodato. Durante l’incontro, Barbie scopre che questa crisi d’identità è stata involontariamente scatenata da Gloria, una dipendente di Mattel nonché madre di Sasha. Attraverso Barbie, Gloria ha riversato le proprie inquietudini personali. 

Con il sostegno di Sasha e Gloria, Barbie fa ritorno a Barbieland, solo per scoprire che i Ken hanno preso il controllo, relegando le Barbie a ruoli marginali. Nonostante i suoi sforzi di cambiare questa dinamica, si scontra con il rifiuto deciso dei Ken. 

Grazie all’ingegno e alla saggezza di Gloria, che si dimostra un faro di ispirazione, un discorso profondo sulla vera essenza femminile riequilibra la situazione. Tutto questo sprona inevitabilmente Barbie e le sue compagne ad affrontare con coraggio il sistema patriarcale instaurato dai Ken. Con la forza dell’unione tra le donne e il supporto di amiche come Sasha, Gloria e persino altre bambole ormai fuori produzione come Allan, Barbie riesce a riprendere il comando della società. 

Le Barbie giungono a comprendere i limiti e gli errori del sistema precedente, giungendo così a un’importante decisione. Vorranno infatti trasformare Barbieland in un luogo di uguaglianza e rispetto per tutte le bambole, compresi i Ken e le altre figure precedentemente emarginate. Ma come agiranno e cosa accadrà dopo? Non vi resta che scoprirlo… 

The Believer 

“The Believer” (2001) è un film drammatico con Ryan Gosling nel ruolo principale.  

Il film segue la storia di Danny Balint, ovvero un giovane ebreo che si è completamente immerso nell’ideologia neonazista e si unisce a un violento gruppo di suprematisti bianchi. Danny è intelligente e carismatico, ma le sue lotte interiori legate all’identità e all’auto-odio lo portano ad abbracciare credenze estremiste, nonostante queste contraddicano la sua eredità ebraica. 

Durante il film, vengono rivelati flash-back che mostrano il passato di Danny, ritraendo i suoi primi anni trascorsi in una yeshiva (ovvero una scuola religiosa ebraica) e la sua rabbia nei confronti della propria identità ebraica. Man mano che si coinvolge sempre di più nel movimento suprematista bianco, egli guadagna notorietà e al contempo influenza all’interno del gruppo. 

Tuttavia, le convinzioni e le azioni di Danny lo mettono in costante conflitto interiore. Il motivo risiede nel fatto che si ritrova a lottare con la propria identità ebraica e con la pericolosa strada che ha scelto di seguire. Questo conflitto si intensifica quando inizia una relazione amorosa con Carla Moebius (interpretata da Summer Phoenix). Lei è una donna gentile e compassionevole che mette in discussione ogni sua singola convinzione.

Le pagine della nostra vita 

“Le pagine della nostra vita” (titolo originale in inglese The Notebook) è un film romantico del 2004, diretto da Nick Cassavetes. Esso si basa sull’omonimo romanzo di Nicholas Sparks e vede come protagonisti Ryan Gosling e Rachel McAdams. 

La storia è ambientata negli anni ’40 e ruota attorno alla relazione tra Noah Calhoun (Ryan Gosling) e Allie Hamilton (Rachel McAdams). I due giovani si incontrano durante l’estate del 1940 in una cittadina costiera della Carolina del Nord. Nonostante le differenze sociali, si innamorano follemente l’uno dell’altra. 

La famiglia di Allie non approva affatto la loro relazione e la ragazza viene allontanata da Noah. Dopo essere tornata a casa, Allie decide di intraprendere una nuova vita, mentre Noah continua a pensarla e a scrivere lettere che non invia mai. 

Anni dopo, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, Noah diventa un costruttore di barche. Allie, invece, si fidanza con Lon (interpretato da James Marsden), un giovane soldato proveniente da una famiglia benestante. I due si preparano al matrimonio, ma proprio poco prima delle nozze, Allie si imbatte casualmente in un articolo su Noah e la casa che aveva promesso di costruire per lei.  

Nonostante lei sia già impegnata, decide di tornare a visitare Noah. Durante la visita, i vecchi sentimenti riaffiorano, e Allie è costretta a fare una scelta difficile tra il suo fidanzato Lon e l’amore del passato, Noah. 

Il film si svolge nel presente, dove un uomo di nome Duke (interpretato da James Garner) legge la storia di Noah e Allie a una donna anziana, affetta da una forma avanzata di demenza senile, chiamata Allie (interpretata da Gena Rowlands).  

E qui si palesa il colpo di scena: l’uomo è in realtà Noah, mentre la donna anziana è Allie, la sua dolce metà. Duke racconta la loro storia ogni giorno, nella speranza di far rivivere, anche solo per un breve istante, i ricordi della loro incredibile storia d’amore. Il finale non ve lo spoileriamo, ma vi assicuriamo che è un film davvero emozionante… 

Ryan Gogling film romantici

Ryan Gosling ed Emma Stone | Foto: Getty Images

La La Land 

La La Land è un film musicale datato 2016, che porta la firma di Damien Chazelle in qualità di autore e regista. L’opera cinematografica vede la presenza di Ryan Gosling ed Emma Stone, protagonisti indiscussi. 

L’ambientazione di questa trama è la città di Los Angeles e segue il percorso di due giovani artisti, i cui nomi sono Sebastian (Ryan Gosling) e Mia (Emma Stone). Sebastian si rivela un abile pianista di jazz, con il fervido desiderio di far sorgere le luci su un suo club, dove la tradizione musicale che nutre potrà perpetuarsi. Mia, invece, aspira a una carriera di attrice, lavorando diligentemente presso uno studio cinematografico. Lei insegue con tenacia quei ruoli di rilievo che possano innescare la scintilla del suo destino artistico. 

Le loro vie si incrociano casualmente in diverse occasioni e, nonostante un iniziale scontro di interessi, inevitabilmente finiscono con l’immergersi in un amore reciproco. Il film traccia il percorso di questa relazione in crescita, narrando come essi si sorreggano l’uno l’altro nelle fasi di trionfo e nelle disfatte che l’universo artistico comporta. 

Pur intrecciando il filo dei loro sogni, entrambi devono fronteggiare gli ostacoli e le asprezze legate all’industria dello spettacolo. Ciò metterà a dura prova la solidità dei loro legami. La pellicola si sofferma anche sulla questione delle decisioni che occorre prendere al fine di coltivare la propria passione. Ciò svelerà come tali scelte possano influenzare il loro destino amoroso.  

The Nice Guys 

“The Nice Guys” costituisce una commedia di matrice investigativa datata 2016 e diretta da Shane Black. L’opera trova le sue radici a Los Angeles negli anni ’70 e presenta un cast di prim’ordine, formato da Russell Crowe e Ryan Gosling. 

La narrazione trova ambientazione nel 1977, nella Los Angeles dell’epoca, in cui Holland March (interpretato da Ryan Gosling) si profila come un investigatore privato dedito all’alcool e all’irresponsabilità, specializzato in questioni legate a separazioni e truffe. Dall’altra parte, Jackson Healy (interpretato da Russell Crowe) emerge come un individuo tosto e possente, professione “picchiatore”. Sarebbe una sorta di guardiano che, per un compenso, usa la sua intimidazione e la sua minaccia per conto terzi. 

Gli itinerari di March e Healy s’incrociano quando Amelia Kutner (Margaret Qualley) sparisce nel mistero. Amelia è coinvolta in una vicenda intricata, legata alla morte di una giovane attrice di cinema per adulti. La madre di Amelia incarica March di ritrovarla. Tuttavia, ben presto si accorge che Healy è anche sulle tracce della ragazza e lo assume per mettere fine alle indagini dell’investigatore. 

Nonostante le iniziali tensioni tra i due uomini, March e Healy si vedono costretti a collaborare quando si rendono conto che la sparizione di Amelia è solo la punta dell’iceberg di un piano ben più esteso e pericoloso. Durante le indagini, si ritrovano immersi in un susseguirsi di intrighi, congiure e omicidi. Ciò metterà in pericolo la loro stessa vita, ma allo stesso tempo cementando una reciproca amicizia inaspettata. 

First Man – Il primo uomo 

“First Man” (titolo in italiano Il Primo Uomo) è un film biografico datato 2018, diretto magistralmente da Damien Chazelle.

Esso è tratto dall’omonima biografia scritta da James R. Hansen. L’opera cinematografica traccia l’epopea dell’astronauta americano Neil Armstrong, colui che per primo pose piede sulla Luna nel corso della storica missione Apollo 11 del 1969. 

L’andamento narrativo del film incide profondamente sul retaggio di Neil Armstrong, interpretato da Ryan Gosling. Si parte dalla fine degli anni ’50 fino al punto culminante dell’iconica missione lunare. L’opera si tuffa nei recessi della personalità di Armstrong, evidenziando la sua fede incrollabile nell’agenzia spaziale NASA. Allo stesso tempo, si presentano alcuni retroscena della sua vita familiare. 

Tuttavia, l’inizio della storia si scorge nell’essere di Armstrong, allora un pilota collaudatore della NASA, impegnato in sperimentazioni di voli a velocità vertiginose nell’atmosfera superiore terrestre. A seguito di un corollario di eventi drammatici, tra cui la tragica morte della figlia Karen per un male al cervello, Armstrong nutre un’intraprendenza inarrestabile nell’impresa di divenire astronauta e di partecipare al risonante programma Apollo. 

La selezione operata dalla NASA designa Armstrong quale componente dell’equipaggio della missione Apollo 11, il cui fine mira a piantare l’umanità sulla superficie lunare. Il film consegue la disciplina dei vari addestramenti e preparativi che anticipano questa missione senza eguali. Allo stesso tempo, si sottolinea la dedizione scrupolosa e l’abnegazione degli astronauti impegnati. 

Nel memorabile 20 luglio 1969, durante l’epocale missione Apollo 11, Neil Armstrong si insinua sulla Luna, pronunciando le immortali parole: “Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità”. La sequenza dell’atterraggio lunare e della passeggiata spaziale offre allo spettatore un’esperienza coinvolgente e super commovente. 

Blade Runner 2049 

“Blade Runner 2049” è un film di fantascienza del 2017, diretto da Denis Villeneuve. 

Esso sarebbe il sequel dell’iconico “Blade Runner” del 1982, diretto da Ridley Scott. L’ambientazione, nel nuovo capitolo, si colloca a distanza di trent’anni dagli eventi narrati nel suo predecessore. 

In questo 2049, la società è ancora impregnata dalla presenza dei replicanti, creazioni artificiali dal sembiante umano incaricate di espletare mansioni rischiose o malsane per i veri umani. K (interpretato da Ryan Gosling), un replicante, si adopera come agente di polizia votato alla caccia e “ritiro” dei modelli di replicanti datati. Durante una delle sue missioni, viene a conoscenza di un segreto capace di scuotere l’equilibrio tra la specie umana e i replicanti. Si tratta della morte di un enigmatico replicante femminile, che sembra esser stata segnata da una gestazione intricata. 

K si trova così investito dell’incarico di svelare l’enigma dietro la morte della replicante, e il suo investigare lo conduce a intercettare Rick Deckard (Harrison Ford). Quest’ultimo è il rinomato blade runner protagonista del primo film, scomparso ormai da tre decadi. Nel corso della sua ricerca, K deve misurarsi con ostacoli e minacce, oltre a mettere in discussione la sua stessa identità, poiché il segreto che ha scoperto potrebbe scuotere le fondamenta della società. 

Il film intreccia una serie di temi, come ad esempio l’identità, la ricerca della verità e la natura stessa dell’umanità. L’atmosfera che avvolge la trama è oscura e visivamente straordinaria, proprio come ci si aspetterebbe dall’universo di “Blade Runner”.  

Half Nelson  

“Half Nelson” è un film del 2006, diretto da Ryan Fleck.  

La storia prende vita nell’ambito di Brooklyn e si concentra su Dan Dunne (intepretato da Ryan Gosling), un docente di scuola elementare che rivela un fuoco interiore nell’insegnare e un profondo legame con i suoi allievi. Tuttavia, celata dietro la sua carismatica e affettuosa superficie, vi è una nube oscura: Dan è vittima della dipendenza da sostanze stupefacenti. 

Un giorno, Drey (interpretata da Shareeka Epps), una delle sue giovani studentesse, si ritrova ad assistere a un momento in cui Dan fa uso di droga in bagno. Nonostante questa rivelazione, Drey opta per mantenere il segreto e, inaspettatamente, forma un legame profondo con l’insegnante. Drey si dimostra una ragazza acuta ma segnata da un contesto familiare difficile, e l’amicizia con Dan si trasforma in un raggio di speranza per entrambi. 

Malgrado le sue sfide personali e la lotta contro la propria tossicodipendenza, Dan persiste nel suo impegno di essere un mentore solido, incoraggiando Drey a inseguire le sue passioni e aspirazioni. Nel frattempo, Drey si avvicina a un giovane del quartiere coinvolto in attività criminali, e qui entra in gioco l’insistenza di Dan nel tentativo di dissuaderla da un pericoloso sentiero. 

L’intreccio tra Dan e Drey si evolve in un mix di sentimenti e sfide, in cui entrambi i personaggi si sostengono e si arricchiscono l’un l’altro in modi che non avrebbero mai previsto. 

Lars e una ragazza tutta sua 

“Lars e una ragazza tutta sua” (titolo originale in inglese Lars and the Real Girl) è un film drammatico uscito nel 2007 e diretto da Craig Gillespie.

Qui si mette in scena un’interpretazione notevole di Ryan Gosling nel ruolo principale. 

Il racconto si concentra su Lars Lindstrom (interpretato da Ryan Gosling), un giovane uomo dall’indole timida e riservata che abita in una piccola cittadina. Caratterizzato da una notevole introversione, Lars incontra difficoltà nel creare legami sociali, suscitando apprensione nel fratello maggiore Gus (interpretato da Paul Schneider) e nella cognata Karin (interpretata da Emily Mortimer). 

Un giorno, Lars annuncia alla sua famiglia di avere una ragazza e di volerla presentare loro. Tuttavia, c’è un’insolita sorpresa: la sua “compagna” è una bambola gonfiabile in silicone che Lars ha nominato Bianca. Di fronte a questa situazione inusuale, la famiglia si trova in un limbo di perplessità e confusione, cercando di affrontare l’evento con la massima sensibilità, allo scopo di comprendere le motivazioni che stanno dietro a questa strana relazione. 

Nella mente di Lars, infatti, Bianca assume sembianze umane, rappresentando una figura reale con cui intrattenere conversazioni e dedicare del tempo, come se fosse viva. Grazie a questa inusuale creazione, Lars intraprende relazioni con i membri della sua comunità, coinvolgendoli nel suo mondo e aprendosi progressivamente all’ambiente circostante. 

Gus e Karin decidono di sostenere Lars, convincendosi che la presenza della bambola sia un meccanismo di difesa per affrontare una profonda solitudine e l’handicap sociale. Anche la comunità circostante, toccata dall’emozione e dalla vulnerabilità di Lars, si unisce all’illusione, trattando Bianca con rispetto e riconoscendo in essa un individuo reale. 

Attraverso questa singolare situazione, Lars comincia a guarire emotivamente e a stabilire relazioni con le persone che lo circondano. Specialmente con Margo (interpretata da Kelli Garner), una collega di lavoro nei confronti della quale nutre un sentimento di affetto. Come andrà a finire? Sta a voi scoprirlo… 

Blue Valentine

“Blue Valentine”, capolavoro datato 2010, viene firmato da Derek Cianfrance e vede Ryan Gosling e Michelle Williams nei ruoli principali. L’opera introduce una trama non sequenziale, intrecciando frammenti del passato e del presente per sondare la relazione di una giovane coppia. 

La pellicola traccia la vicenda di Dean (Ryan Gosling) e Cindy (Michelle Williams), una giovane coppia che, dopo essersi sposata, lotta strenuamente per preservare la fiamma del loro legame. 

Dean e Cindy si dibattono in un periodo travagliato del loro matrimonio. Un distacco crescente li separa, e il loro connubio è segnato da frequenti conflitti e dalla fatica nel comunicare. Nonostante la presenza della loro figlia, Frankie, il loro rapporto oscilla sull’orlo dell’abisso. 

Il film presenta anche gli intrecci del passato della coppia, rivelando l’incontro iniziale tra Dean e Cindy e come la loro attrazione reciproca si sia sviluppata. I flashback ritraggono l’incantevole fase iniziale, popolata da speranze e aspirazioni, ma anche gli eventi che hanno contribuito all’attuale crisi. 

La trama, oscillando tra il passato e il presente, si concentra sulla natura mutevole e intricata dell’amore e delle relazioni. Inoltre, ci si sofferma su alcune tematiche, come ad esempio l’attrazione, l’amore e il conflitto. 

Drive 

“Drive” è un film del 2011, diretto da Nicolas Winding Refn. 

Qui si vede l’attore Ryan Gosling emergere nel ruolo del protagonista privo di nome, conosciuto semplicemente come “Driver”. Il film risulta essere un mix di azione e dramma, con sfumature noir e una distintiva estetica visiva. 

Il protagonista, senza nome ma riconoscibile come “Driver”, è un giovane uomo taciturno e avvolto dal mistero. Egli opera come pilota nel mondo del cinema hollywoodiano di giorno, e come autista per atti criminali durante la notte. La svolta avviene quando incontra Irene (interpretata da Carey Mulligan), sua vicina, una giovane donna con un figlio in tenera età. 

Il legame che si sviluppa tra Driver e Irene si rivela speciale. Ben presto però, emerge che il marito di Irene, Standard (interpretato da Oscar Isaac), è invischiato in questioni legate al crimine. Una volta che Standard esce di prigione, Driver si ritrova suo malgrado coinvolto in una rapina che mira a sanare i debiti dei gangster. 

Tuttavia, il colpo si trasforma in un fallimento, e Driver scopre di essere stato tradito. Nel suo tentativo di difendere Irene e suo figlio, si trova trascinato in un vortice di violenza e vendetta. Ciò lo renderà costretto a navigare in una situazione pericolosa e abbastanza intricata. 

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