Elliot Page: ecco la prima foto dell’attore dopo il coming out

«Dal profondo del mio cuore, grazie - scrive l'interprete di Juno e The Umbrella Academy - Il vostro amore e sostegno è stato il dono più grande»

Elliot Page: ecco la prima foto dell’attore dopo il coming out

«Dal profondo del mio cuore, grazie - scrive l'interprete di Juno e The Umbrella Academy - Il vostro amore e sostegno è stato il dono più grande»

Elliot Page

Venti giorni dopo l’inaspettato coming out annunciato lo scorso 1 dicembre, Elliot Page ha pubblicato il primo selfie social (QUI la foto condivisa dall’attore sul suo profilo Instagram). 

«Dal profondo del mio cuore, grazie scrive l’interprete di Juno e Interstellar a corredo del suo scatto con felpa, cappuccio e occhiali – Il vostro amore e sostegno è stato il dono più grande». Page ha dato appuntamento a tutti al 2021, visto che l’anno prossimo tornerà su Netflix con la nuova stagione di The Umbrella Academy

Tantissimi i volti noti intervenuti nei commenti, da Indya Moore della serie Pose, che ha scritto «Ti amo», al cuore postato da James Gunn passando per il pensiero di Jennifer Garner, che ha commento «Un enorme amore per te»

«State al sicuro» ha aggiunto l’attore rivolgendosi ai suoi follower e spingendoli a tentare di «esserci l’uno per l’altro», per poi invitarli a supportare Trans Lifeline e Transanta, realtà impegnate a sostegno della comunità trans, delle cui lotte e diritti Page è da tanti anni sostenitore, simbolo e portavoce. 

Nello show The Umbrella Academy Page interpreta Vanya Hargreeves, donna cisgender, e come confermato nelle scorse settimane dal sito Collider il suo ruolo nella serie non subirà alcuna modifica. Netflix aveva già provveduto a modificare i credits di tutti i titoli in cui appare l’attore e le riprese della terza stagione, nel frattempo, sono ancora in attesa di battere il primo ciak.

Nella sua lunga lettera (che potete rileggere qui in versione integrale), Elliot Page aveva scritto: «Ciao amici, voglio condividere con voi che sono trans, i miei pronomi sono lui / loro e il mio nome è Elliot. Mi sento fortunato a scrivere questo, ad essere arrivato a questo punto nella mia vita. Sento una grande gratitudine per le persone incredibili che mi hanno supportato in questo viaggio. (…) Grazie per il vostro coraggio, la vostra generosità e il lavoro incessante per rendere questo mondo un luogo più inclusivo e compassionevole. Offrirò tutto il supporto possibile e continuerò a lottare per una società più amorevole ed equa».

Foto: Getty (Paul Morigi/WireImage)

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