Piper Laurie, la celebre attrice statunitense nota al grande pubblico per i suoi ruoli in Carrie – Lo sguardo di Satana, Lo spaccone e Figli di un dio minore, si è spenta all’età di 91 anni. Il triste annuncio è stato comunicato dalla manager dell’attrice Marion Rosenberg a Variety ricordandola come «un meraviglioso essere umano e uno dei grandi talenti del nostro tempo».

Nata a Detroit il 22 gennaio del 1932 come Rosetta Jacobs, debuttò sul grande schermo nel 1950 recitando al fianco di Ronald Reagan in Amo Luisa disperatamente. Raggiunse la notorietà presso il grande pubblico nel 1961 grazie alla sua performance ne Lo spaccone di Robert Rossen, film che la vedrà recitare al fianco di Paul Newman nei panni della poliomielitica e alcolizzata Sarah Packard e che le varrà la sua prima nomination ai premi Oscar come Miglior attrice protagonista.

Dopo essersi dedicata alla famiglia per circa un decennio, tornò poi sulle scene cinematografiche nel 1976 per essere diretta da Brian De Palma in Carrie – Lo sguardo di Satana, adattamento cinematografico del primo romanzo scritto da Stephen King. Qui Piper Laurie prestò il volto alla crudele Margaret White, oppressiva madre della protagonista Carrie, interpretata da Sissy Spacek, ruolo per il quale venne nuovamente candidata all’Oscar, questa volta per la Miglior attrice non protagonista.

Negli anni ’80 iniziò anche la sua carriera televisiva apparendo in noti show come La signora in giallo, Ai confini della realtà e Uccelli di rovo. Quest’ultimo le valse nel 1984 la prima nomination agli Emmy come Miglior attrice in una serie drammatica, vincendo il premio due anni dopo grazie alla sua performance nel film per la televisione La promessa.

Sempre nel 1986 è nel cast di Figli di un dio minore, grazie al quale ottiene un’altra candidatura per la Miglior attrice non protagonista. Nel 1990 interpreta il personaggio di Catherine Martell nell’iconica serie di David Lynch I segreti di Twin Peaks. La serie le porterà un’ulteriore candidatura per la Miglior attrice in una serie drammatica, e ne consacrerà l’immagine presso le nuove generazioni.

Nel 1993 è in Trauma di Dario Argento, mentre negli anni successivi effettuerà alcune importanti apparizioni in show molto amati dal pubblico, tra cui E.R. – Medici in prima linea, Law & Order, Un detective in corsia, Will & Grace e Cold Case – Delitti irrisolti.

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Foto: Stefanie Keenan / Getty Images

Fonte: Variety