Sedersi a vedere un film, staccando la spina per un paio d’ore, è una sensazione davvero impareggiabile. Non si può infatti sottovalutare l’atmosfera che si crea quando decidiamo di entrare nella testa di un autore e lasciare che il mondo da lui creato monopolizzi la nostra attenzione. Non sempre però l’immersione in una storia è resa semplicissima dai registi: è capitato che a volte siano state inserite delle scene che proprio il pubblico non è riuscito a sopportare. Si tratta di sequenze che possono risultare completamente fuori contesto rispetto al resto del film, oppure così inquietanti da allontanare gli spettatori, per quanto affezionati al lungometraggio. Da Star Wars: L’attacco dei cloni a Blade Runner, passando per Salvate il soldato Ryan, ecco le dieci insopportabili scene dei film che ogni spettatore preferisce saltare durante la visione.
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THE MATRIX REALOADED
Un film senz’altro pieno d’azione, sebbene non manchino scene che il pubblico proprio non ha amato. Come nel caso del rave con tutti gli abitanti di Sion: una sequenza con diversi rallenty che proprio fa fatica ad inserirsi elegantemente nel resto del lungometraggio. Senza contare la ciliegina sulla torta, ovvero l’imbarazzante scena hot tra Neo e Trinity che si alterna al resto delle immagini. Nonostante sia stata inserita per mostrare anche il lato umano dei personaggi, sembra quasi solo un riempitivo.
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BLADE RUNNER
Per quanto si stia toccando quello che il pubblico considera un capolavoro, anche il film di Ridley Scott non è privo di difetti. In questo caso la scena che proprio non è andata giù ad alcuni fan è quella che vede Deckard alle prese con la macchina per ingrandire le foto rubate a Leon. Una scena meticolosa, senza dubbio, ma che spezza completamente il ritmo del film e che forse risulta anche eccessivamente lunga.
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AMERICAN HISTORY X
Un film che mette subito in chiaro i suoi temi, ma che proprio nelle scene iniziali non ha potuto fare a meno di provocare forte shock nel pubblico. Stiamo parlando infatti della sequenza del marciapiede, in cui il personaggio interpretato da Edward Norton rompe la testa ad un uomo afroamericano proprio in mezzo alla strada. Uno di quei casi in cui si passerebbe volentieri oltre.
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SPIDER-MAN 3
Un capitolo molto controverso, a causa di diverse scene che hanno fatto storcere il naso al pubblico. Una in particolare però, secondo i fan, merita di essere saltata: quella in cui Peter Parker, sotto l’influenza di Venom, improvvisa un imbarazzante balletto in mezzo alla strada.
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SWINGER
Una commedia di successo ma di certo non priva di difetti. Per il pubblico, in questo caso, è stato piuttosto imbarazzante dover assistere per ben 3 minuti alla scena in cui il protagonista – interpretato da Jon Favreau – cerca di lasciare un messaggio in segreteria ad una donna incontrata in un locale. L’uomo sbaglia diverse volte e la sequenza si trascina faticosamente a lungo, forse troppo!
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SALVATE IL SOLDATO RYAN
Anche in questo caso non è la pessima qualità della scena ad essere al centro della discussione, ma la sua intensità. La sequenza della morte del soldato Mellish, infatti, risulta estremamente dolorosa da guardare, soprattutto per lo straziante appello di quest’ultimo al soldato tedesco.
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SUPERMAN
Senza dubbio uno dei cinecomic che ha fatto la storia, ma che di certo non può dirsi assolutamente perfetto. La scena “incriminata” è quella in cui Lois Lane recita una poesia all’eroe dopo aver volato sulla città di Metropolis. Una sequenza forse fin troppo sentimentale, che ha rischiato di minare anche la caratterizzazione della donna.
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WILLY WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
Siamo di fronte ad un film iconico, che ancora oggi è oggetto di meme indimenticabili come quelli dedicati proprio al personaggio interpretato da Gene Wilder. Eppure la scena in cui la mamma di Charlie Bucket cerca di consolare quest’ultimo per non essere riuscito a trovare il biglietto d’oro è ad oggi una di quelle che il pubblico fatica a guardare. La donna infatti intona una canzone, affatto orecchiabile, che ha reso la sequenza difficile da digerire.
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STAR WARS EPISODIO II
Un altro caso in cui il pubblico si è lamentato a più riprese della qualità del film. Ciò che però ancora oggi è quasi impossibile da guardare è l’imbarazzante sequenza del pic-nic su Naboo tra Anakin e Padme. Una scena che davvero fa fatica ad integrarsi armoniosamente con le altre del franchise, per quanto inserita con lo scopo di approfondire la relazione tra i due protagonisti.
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DANTE’S PEAK
Forse non uno dei film più amati di sempre, ma sicuramente tra quelli con un pubblico ampio e particolarmente affezionato al lavoro di Roger Donaldson. In particolare è la lunghissima sequenza della morte di nonna Ruth ad aver causato qualche problema tra il pubblico. E come dargli torto, dal momento che non solo il suo sacrificio è vano – la barca era piuttosto vicina alla riva -, ma anche straziante, durando ben cinque minuti.
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