Caso molestie: uno degli accusatori di Kevin Spacey è morto

L'uomo, un massaggiatore rimasto anonimo, aveva querelato il divo a settembre del 2018

Caso molestie: uno degli accusatori di Kevin Spacey è morto

L'uomo, un massaggiatore rimasto anonimo, aveva querelato il divo a settembre del 2018

Kevin Spacey

Un anonimo massaggiatore che aveva accusato Kevin Spacey di molestie sessuali è morto. A riportare la notizia è Hollywood Reporter, ma per il momento, non è stato rilasciato alcun dettaglio sulla causa del decesso.

L’uomo, noto solamente come “John Doe”, aveva denunciato l’attore a settembre del 2018, sostenendo di esser stato forzato a toccare i suoi genitali durante un massaggio avvenuto 2 anni prima nella casa del divo a Malibu. Nonostante l’accusatore abbia scelto di non rivelare pubblicamente il suo nome, lo scorso maggio un giudice federale della California ha permesso comunque al caso di procedere, ma proprio in questi giorni, l’avvocato dell’uomo ha fatto sapere a Spacey che il suo cliente è «recentemente deceduto».

Il caso potrebbe ancora procedere qualora si facessero avanti gli eredi di “John Doe”, ma data l’anonimità dell’accusatore, e in mancanza del più importante testimone coinvolto, il processo diventerebbe molto complicato.

Kevin Spacey, ricordiamo, è stato accusato di molestie sessuali da numerosi individui, e oltre a “John Doe”, altri due massaggiatori avevano denunciato l’attore esprimendo però la volontà di rimanere anonimi per «paura della propria incolumità».

Fonte: THR

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