Si è appena svolta la conferenza stampa ufficiale della 69ma edizione del Festival di Cannes, che si svolgerà dall’11 al 22 maggio. Oltre al già annunciato film d’apertura fuori concorso diretto da Woody Allen, Café Society, con Kristen Stewart e Jesse Eisenberg, scopriamo insieme cosa ci propone la line-up messa insieme dal direttore artistico Thierry Frémaux.
È un po’ il ritrovo dei soliti noti il cartellone allestito quest’anno che conferma la devozione della Croisette sia per i venerati maestri, la cui affermazione si è consolidata negli anni anche grazie al festival, sia per i talenti che la kermesse ha scoperto e lanciato. In concorso troviamo infatti habitué del festival come Almodovar, Loach, Jarmusch, i Dardenne e Park Chan-Wook, ma anche talenti di fama più recente che proprio a Cannes hanno ottenuto i primi riconoscimenti a livello mondiale, come Nicolas Winding Refn, Xavier Dolan, Jeff Nichols, Cristian Mungiu, Andrea Arnold e Brillante Mendoza. Molto gradito il ritorno di Sean Penn, che proprio a Cannes aveva fatto conoscere il suo talento da regista con La promessa. Tra gli aficionados francesi l’immancabile Olivier Assayas e Bruno Dumont.
Sul fronte italiano, nessun film nella sezione competitiva, nulla da fare per Fai bei sogni di Marco Bellocchio, tratto dal libro autobiografico di Massimo Gramellini, né per Roberto Andò e il suo Le confessioni con Toni Servillo. «Ci sono anni così, ma l’Italia è sempre nel nostro cuore, come dimostra la costante presenza di autori come Moretti, Sorrentino e Garrone» ha detto Fremeaux a commento dell’assenza di italiani in concorso, ma ci sarà Pericle il Nero di Stefano Mordini con Valeria Golino e Riccardo Scamarcio dal romanzo di Giuseppe Ferrandino nell’Un Certain Regard.
Il glamour sarà garantito dalla presenza di star hollywoodiane amatissime, come la Charlize Theron di The Last Face di Sean Penn, il George Clooney e la Julia Roberts di Money Monster di Jodie Foster (fuori concorso); sempre fuori concorso Steven Spielberg presenterà il Grande Gigante Gentile, versione cinematografica del del romanzo per ragazzi GGG di Roal Dahl, mentre Shane Black porterà The Nice Guys, con l’inedita coppia Russell Crowe e Ryan Gosling. E non dimentichiamoci che ad inaugurare la kermesse saranno Kristen Stewart, Jesse Eisenberg e Steve Carell a servizio di Woody Allen.
Il red carpet è servito, il profilo cinefilo di alto livello anche. Non ci sono grandi sorprese, ma cosa volere di più?
CONCORSO
Toni Erdmann di Maren Ade
Julieta di Pedro Almodovar
American Honey di Andrea Arnold
Personal Shopper di Olivier Assayas
La fille inconnue di Jean Pierre e Luc Dardenne
Juste la fin du monde di Xavier Dolan
Ma Loute di Bruno Dumont
Paterson di Jim Jarmusch
Rester Vertical di Alain Guidaudie
Mal de Pierres di Nicole Garcia
I, Daniel Blake di Ken Loach
Ma’ Rosa di Brillante Mendoza
Aquarius di Kleber Mendoca Filho
Loving di Jeff Nichols
Bacalaureat di Cristian Mungiu
The Last Face di Sean Penn
Sieranevada di Cristi Puiu
Agassi di Park Chan-Wook
The Neon Demon di Nicolas Winding Refn
Elle di Paul Veroheven
FUORI CONCORSO
Il grande gigante gentile di Steven Spielberg
Money Moster di Jodie Foster
Nice Guys di Shane Black
Goksung di Na Hong-Jin
SPECIAL SCREENINGS
L’ultima spiaggia di Thanos Anastapoulos e Davide Del Degan
La morte di Luigi IV di Albert Serra
Le cancre di Paul Vecchiali
Hissein Habré, une tragédie tchadienne di Mahamat-Saleh Haroun
Exil di Rithy Panh
UN CERTAIN REGARD
Varoonegi di Behnam Behzadi
Apprentice di Boo Junfeng
Voir du Pays di Delphine Coulin e Muriel Coulin
La danseuse di Stéphanie Di Giusto
Eshtebak di Mohamed Diab
La Tortue Rouge di Michael Dudok De Wit
Fuchi Na Tatsu di Fukada Koji
Omor Shakhsya di Maha Haj
Me’Ever Laharim Vehgavaot di Eran Kolirin
Pericle il nero di Stefano Mordini
Captain Fantastic di Mark Ross
Uchenik di Kirill Serebrennikov
Caini, di Bogdan Mirica
The Trasfiguration di Michael O’Shea
La larga noche di Francisco Sanctis di Francisco Marquez e Andrea Testa
Hymileva Mies di Juho Kuosmanen
After the Storm di Kore-Heda Hirokazu
MIDNIGHT SCREENINGS
Gimme Danger di Jim Jarmusch
Bu-San-Haeng di Yeon Sang-ho
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