Brendan Fraser boicotta i Golden Globes: «Mia madre non ha cresciuto un ipocrita»

La star di The Whale, grande favorito per la stagione dei premi, ha messo in chiaro che non parteciperà alla cerimonia

Brendan Fraser boicotta i Golden Globes: «Mia madre non ha cresciuto un ipocrita»

La star di The Whale, grande favorito per la stagione dei premi, ha messo in chiaro che non parteciperà alla cerimonia

brendan fraser

È il grande favorito per la prossima stagione dei premi del cinema, ma Brendan Fraser ha già annunciato che non ci sarà ad uno degli appuntamenti più famosi, negli ultimi anni decisamente controverso: i Golden Globes

In arrivo nelle sale con The Whale, la performance dell’attore ha stupito tutti coloro che hanno già visto il film nei vari festival in giro per il mondo – incluso Venezia 79. Fa buon gioco anche la sua storia personale: Fraser è stato lontano dai riflettori per molti anni a causa delle molestie sessuali subite proprio da Philip Berk, ex presidente della Hollywood Foreign Press Association, ovvero l’ente che organizza i Golden Globes.

Proprio per questo, Fraser ha deciso di boicottare la cerimonia del 2023 e a GQ ha confermato la sua assenza in caso di nomination: «Ho più trascorsi con la Hollywood Foreign Press Association di quanto rispetto abbia per loro – ha detto – No, non parteciperò. È per via della storia che ho con loro. E mia madre non ha cresciuto un’ipocrita. Potete chiamarmi in tanti modi, ma non così».

Quanto successo con Philip Berk, rivelato dall’attore solo nel 2018 (e negato dallo stesso ex presidente), ha portato Brendan Fraser a ritirarsi dal mondo di Hollywood e lo ha fatto sentire come se qualcuno gli avesse portato via qualcosa. Al tempo, la HFPA ha preso le distanze dalle molestie sessuali e dal tipo di comportamento denunciato dalla star de La Mummia

Dopo l’investigazione che ne è seguita, l’associazione ha proposto a Fraser di firmare una dichiarazione in cui si affermava che «Sebbene si sia concluso che Mr. Berk abbia toccato inappropriatamente Mr. Fraser, le prove sostengono che la cosa doveva essere presa come uno scherzo e non come una avance sessuale». L’attore ha rifiutato di firmarlo e Berk è rimasto comunque un membro votante della HFPA.

Per i Golden Globes si tratta dell’ennesimo scandalo che negli ultimi anni ha compromesso la reputazione dei premi. Oltre alle accuse di Brendan Fraser, nel 2021 sono finiti nell’occhio del ciclone dopo un report del Los Angeles Times in cui si affermava che all’interno della HFPA non ci fossero membri neri. Berk stesso è stato poi espulso a causa di una mail in cui definiva Black Lives Matter come “un movimento d’odio razzista“.

Foto: Jeff Spicer/Getty Images for BFI

Fonte: GQ

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