Jon Hamm non navigava in ottime acque prima di conoscere uno strepitoso successo con l’epocale serie Mad Men. L’interprete di Don Draper si è ritrovato a lavorare anche nell’industria del porno per racimolare qualche soldo, ma non come interprete. 

Come rivelato da lui stesso ad Esquire in un’intervista realizzata esattamente cinque anni fa, trasferirsi dalla sua città natale nel Missouri a Los Angeles ha significato compiere un salto nel vuoto, tentare vari mestieri (tra cui la ristorazione, ma fu licenziato) e alla fine lavorare anche sui set porno, in seguito al confronto con un’amica.

Aveva detto Hamm: 

“Ho ottenuto quel lavoro grazie a un’amica, nostra direttrice di scena al college e da sempre una tipa molto laboriosa. Stavo uscendo con lei e un altro nostro amico, e mi sono lamentato della mia situazione lavorativa. Avevo perso il lavoro che avevo nel catering e avevo bisogno di soldi. La mia amica mi disse: “Puoi avere il mio lavoro. Mi occupo di preparare i costumi per gli attori“. Risposi che non sapevo come farlo e lei: “Non è così difficile. Assumono chiunque. Ma io non ce la faccio più, per me è sconvolgente“.

«Il lunedì successivo mi sono presentato e ho detto: “Sono il nuovo decoratore di set”. Nessuno ha battuto ciglio – aveva aggiunto Hamm, secondo il quale però sui set di film per adulti non c’è alcunché di davvero eccitante – Una delle cose più noiose che abbia mai fatto. Ed è anche sconvolgente come diceva la mia amica».

Noto soprattutto per il personaggio di Don Draper, interpretato nella serie televisiva Mad Men, che gli è valso due Golden Globe per il miglior attore in una serie drammatica, nel 2008 e nel 2016, e un Premio Emmy, nel 2015, Hamm è riconosciuto a livello internazionale come un sex symbol. Nel 2007 è stato indicato da Salon.com l’uomo più sexy vivente e, nel 2008, è stato classificato dalla rivista People come uno degli uomini più sexy viventi.

Foto: AMC

Fonte: Esquire 

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