Anna Foglietta si scaglia contro il film Netflix Unica di Ilary Blasi: «Mi disturba enormemente»

La star di Perfetti sconosciuti non le ha decisamente mandate a dire, esprimendosi a chiare lettere sul documentario in cui l'ex moglie di Francesco Totti parla a ruota libera del tradimento di lui con Noemi Bocchi

Anna Foglietta si scaglia contro il film Netflix Unica di Ilary Blasi: «Mi disturba enormemente»

La star di Perfetti sconosciuti non le ha decisamente mandate a dire, esprimendosi a chiare lettere sul documentario in cui l'ex moglie di Francesco Totti parla a ruota libera del tradimento di lui con Noemi Bocchi

L’attrice Anna Foglietta, in una recente intervista rilasciata a Vanity Fair, ha parlato del documentario Unica, uscito da poco su Netflix, in cui Ilary Blasi racconta il tradimento subito da Francesco Totti, legatosi sentimentalmente a un’altra donna, Noemi Bocchi, in tempi non sospetti.

La star di Perfetti sconosciuti ha detto di non essere per nulla d’accordo con il modo in cui la vicenda è stata affrontata dal punto di vista mediatico. 

«Io penso che il tradimento sia una delle cose più dolorose da scoprire ma anche da fare – ha dichiarato -. Ed è forse questa la cosa, come a dire, più eccitante, perché il dolore resta sempre uno dei motori che ci alimenta. Il tradimento, però, spiattellato così mi disturba enormemente. Credo che ci sia un limite, e che questo vada oltre. Insomma, non è la mia storia».

Nell’intervista l’attrice, che è sposata ormai dal 2013 col promoter finanziario Paolo Sopranzetti, da cui ha avuto i figli Lorenzo, Nora e Giulio, ha dato anche un consiglio alla figlia, riassumibile col virgolettato: «Non aspettare di avere 44 anni come la mamma per essere libera»

Ecco le sue argomentazioni a tal proposito: 

«Mi riferisco al sentire intimamente la libertà, è una sfumatura ma per me molto importante. Lì c’è tutta la sostanza. Ultimamente molte persone, tanti amici, mi dicono “Anna, ma sei più bella! Cos’è successo?”. E io rispondo che semplicemente si tratta di un sentire profondo, come se ci fosse finalmente una connessione tra il bene per gli altri e quello per me stessa. Io ho sempre desiderato essere una brava persona, perché credo fortemente nel potere curativo degli esseri umani perbene. È tutta la vita che mi impegno in questa direzione e, nel continuare a lavorarci, per un po’ mi sono messa da parte. La mia libertà l’ho messa in coda, per questo dico di non averla esercitata al cento per cento. Oggi ho compreso cosa significa davvero essere liberi, ossia rispettarsi sempre, fin da quando si è piccoli. A mia figlia così auguro di non mettere mai da parte i suoi sentimenti, il suo sentire, il suo disagio

Per quanto riguarda Totti, dopo l’uscita di Unica l’ex calciatore e capitano della Roma ha lasciato l’Italia ed è volato in Cina, a Wuhan, per l’All Star Game in programma in compagnia di Roberto Baggio e altre leggende del calcio. Non ha visto l’intero documentario, a quanto pare, ma si è limitato al trailer, commentando con un lapidario: «Faccia e dica quello che vuole», come riporta il Corriere della Sera.

La prossima udienza tra gli ormai ex componenti della coppia d’oro della Capitale è fissata per il 24 gennaio, mentre il 4 dicembre Totti e Blasi saranno di nuovo in tribunale per la causa bis sui Rolex.

Totti, nel frattempo, nei giorni scorsi ha anche ricevuto un accertamento fiscale da parte della Guardia di Finanza, ma si tratta di un semplice controllo di routine e non ci sarebbero per il momento ipotesi di reato e di evasione fiscale a suo carico.

Foto: Ernesto Ruscio/Getty Images 

Fonte: Vanity Fair (via Fanpage)

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