Tom Wilkinson, l’amato ed apprezzato attore britannico noto al grande pubblico per aver preso parte a molti film di successo, tra cui Shakespeare in Love, Marigold Hotel e Full Monty, si è spento all’età di 75 anni.
L’annuncio, poi ripreso dalla BBC, è stato dato dalla famiglia dell’attore, che lascia la moglie Diana Hardcastle, anch’essa attrice, e le due figlie Alice e Molly Wilkinson. Nel comunicato diffuso dalla famiglia Wilkinson possiamo leggere quanto segue:
“Con grande tristezza la famiglia di Tom Wilkinson annuncia che è morto improvvisamente nella sua casa nella giornata del 30 dicembre. Sua moglie e la sua famiglia erano con lui. La famiglia chiede di rispettare la sua privacy in questo momento difficile.”
Nato a Wharfedale, nel North Yorkshire, il 5 febbraio 1948, Thomas Geoffrey Wilkinson ha frequentato la Royal Academy of Dramatic Art iniziando presto a calcare i palcoscenici teatrali, per poi cimentarsi in film e serie per la televisione.
La consacrazione presso il grande pubblico arriva nel 1997 con l’iconica commedia britannica Full Monty – Squattrinati organizzati, la quale gli vale inoltre il prestigioso il premio BAFTA come Miglior Attore Non Protagonist nel ruolo di Gerald Arthur Cooper. Wilkinson ha poi ripreso il personaggio nello show sequel Full Monty – La serie recentemente arrivata sul catalogo di Disney+.
Nel 1998 è in Shakespeare in Love nella parte del creditore Hugh Fennyman, mentre nello stesso anno prende parte anche a Rush Hour – Due mine vaganti. Attore decisamente versatile e prolifico, nel corso della sua carriera cinematografica a preso parte anche a film come Il patriota (2000), In the Bedroom (2001), L’importanza di chiamarsi Ernest (2002), La ragazza con l’orecchino di perla (2003), Se mi lasci ti cancello (2004), Batman Begins (2005), Michael Clayton (2007), Operazione Valchiria (2009), RocknRolla (2008), Marigold Hotel (2012), Grand Budapest Hotel (2014) e Selma – La strada per la libertà (2014).
Nel corso della sua carriera Tom Wilkinson ha ricevuto in totale sei nomination ai premi BAFTA, ed è stato candidato all’Oscar come Miglior attore per In the Bedroom e come Miglior attore non protagonista per Michael Clayton.
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Foto: Tim P. Whitby / Getty Images
Fonte: Variety
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