«Abituatevi alle storie gay», Bella Ramsey risponde alle critiche su The Last of Us

L'attrice non ha paura delle polemiche sulla serie, scoppiate soprattutto dopo il terzo episodio

«Abituatevi alle storie gay», Bella Ramsey risponde alle critiche su The Last of Us

L'attrice non ha paura delle polemiche sulla serie, scoppiate soprattutto dopo il terzo episodio

bella ramsey the last of us

Arrivati al quinto episodio di The Last of Us, la serie sta riscuotendo enorme successo di pubblico e di critica, ma ha attirato anche rumorose critiche di una parte di pubblico scontento dai cambiamenti fatti rispetto al videogioco Naughty Dog. Le polemiche riguardano soprattutto le storie gay contenute nello show e ora Bella Ramsey ha qualcosa da dire in proposito.

L’interprete di Ellie, personaggio che Neil Druckmann ha pensato come omosessuale già nella versione videoludica, ha parlato con GQ UK di quanto emerso soprattutto dopo la messa in onda del terzo episodio, quello su Bill e Frank. La loro storia è stata drasticamente cambiata e per questo la puntata è stata bersaglio di review bombing su IMDB e altri siti aggregatori. A quanto pare, però, è solo l’inizio per The Last of Us.

 La Ramsey ha raccontato infatti di aver incontrato gli sceneggiatori già impegnati nella stesura della seconda stagione e ritiene che la HBO andrà avanti a seguire la storyline dei giochi, inclusa quindi la relazione tra Ellie e Dina: “Ci sono alcune parti con Ellie da sola, probabilmente, ma mi piace il fatto che ci sarà anche Dina” ha detto. Nel sequel, ricordiamo, verrà introdotto anche un personaggio transgender adolescente di nome Lev.

Bella Ramsey non si cura però delle delle tristemente probabili critiche. Ha dichiarato:

Non sono particolarmente in ansia per queste cose. So che le persone la penseranno come vogliono. Ma dovranno abituarsi. Se non volete vedere lo show per le storie gay, perché c’è un personaggio trans, è un problema vostro, siete voi che ci state perdendo. Non è qualcosa che mi fa paura. Penso che la loro sia solo una provocazione.

A gennaio, la giovane attrice diventata famosa grazie a Il Trono di Spade ha annunciato di identificarsi come non-binary e di aver indossato fasce contenitive per il petto durante quasi tutte le riprese di The Last of Us, per potersi “concentrare meglio” sul tipo di personaggio. Pedro Pascal, a suo dire, è stato molto comprensivo della scelta.

Cosa ne pensate delle parole della star della serie? Siete d’accordo con lei per quanto riguarda le storie gay in The Last of Us? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: HBO

Fonte: GQ UK

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