16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

Da 300 a Harry Potter, passando per Spider-Man 2 e Ready Player One: li avevate notati anche voi?

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

Da 300 a Harry Potter, passando per Spider-Man 2 e Ready Player One: li avevate notati anche voi?

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

Ancora più del trailer, la locandina rappresenta il primo contatto tra film e spettatore: un’anticipazione appositamente studiata di quello che si andrà a vedere al cinema, che spesso e volentieri offre al pubblico indizi riguardo i toni, i look dei personaggi, le ambientazioni e talvolta addirittura chiavi di lettura o spoiler della stessa trama. Questo quando le cose vanno secondo i piani. Ci sono poi casi in cui i poster cinematografici sono realizzati in modo così approssimativo da presentare addirittura degli errori al limite del ridicolo. E no, sappiate che non succede solo per i titoli low budget! Nella gallery di oggi: 16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare.

 

Ready Player One

Effetto ottico? Glitch da realtà virtuale? Non proprio. Da qualsiasi prospettiva decidiate di guardarla, la lunghezza della gamba del protagonista sembra non avere assolutamente senso! Tuttavia in molti sostengono che, pur creando un evidente problema a livello estetico, sia anatomicamente accurata. Quindi lasciamo a voi la libertà di scegliere: vi sembra un errore o no?

 

Kong: Skull Island

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

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Nella scena del film si vede chiaramente che l’elicottero distrutto è grande quanto la mano del gorilla, mentre nel poster magicamente diventa… più piccolo del suo occhio! Già la cosa non avrebbe senso tralasciando la prospettiva, ma se proprio vogliamo essere pignoli, essendo il velivolo situato davanti Kong, dovrebbe a maggior ragione sembrare molto più grande!

 

Watchmen

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L’irriverente Comico si accende un sigaro con il fuoco sparato dal suo lanciafiamme… automatico! Perché automatico dite? Beh, non c’è nessuna mano a premere il grilletto!

 

Bangkok Dangerous

Alziamo le mani. Davvero. In questa locandina è più semplice individuare qualcosa che abbia senso, piuttosto che l’errore! Nicolas Cage sembra infilare un braccio nella manica del cappotto in un modo a dir poco innaturale, e come se non bastasse la posizione della mano è evidentemente quella di qualcuno che tiene una pistola, arma di cui l’attore è però sprovvisto. Perchè?

 

Harry Potter e i doni della Morte

Se guardate con attenzione la testa del nostro Harry, noterete che segue una strana prospettiva. Il mago si trova infatti all’interno di un treno esattamente dietro a Hermione, come si intuisce dalla porta che si chiude alla sinistra, ma la sua testa riesce ad arrivare addirittura fuori dal vagone! D’altronde però sapevamo che si sarebbe trattato di un film incentrato sulla magia!

 

La Bella e la Bestia

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

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In una locandina la rosa ha le spine, mentre nell’altra sembrano essere magicamente scomparse! Che si tratti dello stesso incantesimo presente nel poster di Harry Potter? D’altronde c’è sempre Emma Watson di mezzo!

 

Highlander: Endgame

Questo errore sembrerebbe essere presente solo nei poster rilasciati per il mercato latino, ma è così evidente che non ci sorprende affatto che sia stato corretto in seguito! Guardate quella mano sulla sinistra… che impugna una spada… senza dita…

 

Resident Evil: The final Chapter

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A giudicare dalla posizione della moto e dall’evidente effetto di movimento appositamente ricreato, Milla Jovovich dovrebbe muoversi a gran velocità nell’immagine presente nella locandina di Resident Evil: The final Chapter, allora perché i suoi capelli sono così maledettamente perfetti?

 

Il cavaliere oscuro

Gotham City non ha niente da temere. Da adesso in poi nessuno potrà attaccarla, perchè il nostro eroe è pronto a sorvegliarla attentamente dall’alto di un palazzo che gli offre una completa visual… un momento! Cosa sta guardando Batman se ha parte della struttura che sorregge la finestra piazzata in mezzo agli occhi?

 

La notte non aspetta

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

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Anche in questo caso abbiamo una pistola che spara senza che Keanu Reeves prema sul grilletto. Ma è un vizio?

 

Le Iene

Che sia una scelta voluta o meno, la locandina del cult di Tarantino presenta un evidente errore ortografico, perché la scritta “Lets go to work” è assolutamente sbagliata. La forma corretta in inglese è “Let’s go to work”. Ok, saremo troppo pignoli, ma la grammatica non è un’opinione!

 

Snakes on a Plane

16 imbarazzanti errori nelle locandine dei film che non riuscirete più a non notare

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Ok, se seguite attentamente le spirali disegnate dal corpo dei due serpenti noterete che tecnicamente la coda di entrambi… è quella di destra! Eppure c’era solo un lavoro da fare.

 

Spider-Man 2

In questo caso l’errore è piuttosto evidente ed esilarante, oltre che già ampiamente conosciuto. Insomma, quanti metri sarà lungo il braccio di Kirsten Dunst per riuscire ad abbracciare il suo amato in una maniera così innaturale?

 

300

Ok, guardate con attenzione l’impugnatura della spada brandita dal protagonista con tanta foga. La lama sembra vivere una vita propria… completamente staccata dal resto della struttura! E no, non c’è prospettiva che regga!

 

Solo due ore (16 Blocks)

Bruce Willis ha chiaramente fatto partire un colpo di pistola, ma cosa sta premendo? Se osservate bene noterete che il dito è teso e non poggia affatto sul grilletto.

 

Byzantium

Se vi state concentrando sul vestito rosso… lasciate stare. Questa volta il problema non è nelle immagini, ma nel testo. In alto a sinistra potrete infatti notare la scritta “From the filmmakers of Interview with A vampire”, quando il titolo giusto del film sarebbe invece “Interview with THE vampire”. In italiano equivarrebbe a scrivere “Intervista con un vampiro”, anzichè il corretto “Intervista col vampiro”. Una svista che non è passata certo inosservata.

 

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