Dopo aver firmato la sceneggiatura dei due film tratti dai suoi bestseller Tre metri sopra il cielo e Ho voglia di te (che hanno spopolato tra i teenager di tutta Italia), per l’adattamento cinematografico del suo terzo libro Scusa ma ti chiamo amore (nelle sale dal 25 gennaio), Federico Moccia ha voluto sedere anche dietro la macchina da presa. E per raccontare la storia di un amore tra un quasi quarantenne e una diciassettenne ha chiamato all’appello il divo Raoul Bova e la debuttante Michela Quattrociocche.
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