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ERAGON - Tratto dal romanzo omonimo nonché primo libro della saga fantasy conosciuta come il Ciclo dell'Eredità scritta da Christopher Paolini, fin dal suo esordio Eragon ha immediatamente suscitato le ire dei fan. Il film si prende moltissime libertà narrative, quasi al punto da stravolgere del tutto la trama originale del libro. Vengono infatti modificati i tratti e le caratteristiche della dragonessa Saphira, vengono inserite storyline nuove e tralasciate altre, e dulcis in fundo, vengono modificati i destini finali di molti personaggi. Un'operazione cinematografica certamente fallimentare, che dimostra una volta per tutte come questo genere di narrazione si presti maggiormente ad una struttura seriale.

VAMPIRE ACADEMY - Vampire Academy è un film horror del 2014 basato sull'omonimo libro di Richelle Mead. Anche se traspone gli eventi solo del primo libro della serie letteraria, l'adattamento si presenta fin dalle prime battute come un trionfo di occasioni mancate. L'idea di una trasposizione cinematografica poteva sembrare vincente sulla carta, tuttavia in fin dei conti personaggi portati sullo schermo rimangono poco più che macchiette, certamente non aiutati da una sceneggiatura che finisce per affossarne definitivamente la caratterizzazione. Una scrittura che, come se non bastasse, conferisce al film un ritmo discutibile che va a braccetto con una trama decisamente confusionaria.

THE GIVER - IL MONDO DI JONAS - The Giver è la trasposizione sul grande schermo dell'omonimo romanzo di Lois Lowry, primo volume di una quadrilogia letteraria arrivata nel nostro paese col titolo di Il mondo di Jonas. Il romanzo originale è ambientato in una società distopica dove ogni individuo ha un ruolo assegnato fin dalla nascita, e segue le vicende di un ragazzino dodicenne al quale viene assegnato il compito di conservare le Memoria dell'Umanità. Il film poteva vantare un cast d'eccezione con nomi altisonanti, tra cui Jeff Bridges, Meryl Streep, e Alexander Skarsgård, i quali hanno potuto fare ben poco per sollevare le sorti dell'adattamento. Sfortunatamente, il film mostra il protagonista come un ragazzo di 18 anni e inserisce delle storyline assenti nel romanzo, tra cui una storia d'amore adolescenziale che trasforma rapidamente il film in una generica storia young-adult zeppa di cliché del genere.

LO HOBBIT - Lo Hobbit, celeberrimo romanzo di J.R.R. Tolkien, è stato adattato da Peter Jackson in una trilogia cinematografica arrivata sul grande schermo tra il 2012 e il 2014. Inizialmente i film dovevano essere soltanto due, ma venne deciso in corso d'opera di usare il girato per realizzarne tre sull'onda del successo della precedente trilogia de Il Signore degli Anelli. Realizzare tre film avendo come base un romanzo di poco più di 400 pagine e le Appendici de Il Signore degli Anelli ha costretto gli sceneggiatori ad allungare il brodo della narrazione oltre il dovuto, tanto che i tre film soffrono di un ritmo decisamente lento e incostante. Vengono inoltre prese alcune libertà narrative come la partecipazione di Legolas agli eventi o l'aggiunta di personaggi creati appositamente per il film come Tauriel, al solo scopo di inserire una love story nella trama.

WORLD WAR Z - Basato sul romanzo di Max Brooks, World War Z è un buon action a tema zombie con dinamica familiare in primo piano, tuttavia la struttura del libro è ben diversa. Il romanzo presenta infatti una struttura epistolare la cui trama si evolve grazie alle interviste rilasciate dai vari personaggi incontrati dal protagonista. Un approccio che viene decisamente abbandonato nella trasposizione cinematografica, la quale sembra ispirarsi solo vagamente al romanzo originale. L'unico punto in comune tra il film e il libro è infatti la pandemia zombie, nella quale risiede uno dei cambiamenti più drastici. Se infatti nel libro gli zombie sono rappresentati come esseri lenti e stupidi, nel film diventano invece dei corridori animati da una inesauribile sete di sangue che sembrano guidati da una sorta di intelligenza dello sciame.

IL GATTO..E IL CAPPELLO MATTO - Il gatto... e il cappello matto, in lingua originale The Cat in the Hat, è l'adattamento live-action dell'omonimo libro per bambini scritto dal Dr. Seuss. Al centro della trama c'è su un curioso gatto antropomorfo che si presenta ai giovani Conrad e Sally per insegnare loro il divertimento mentre la madre è via per lavoro. La sceneggiatura del film tuttavia non sembra decisamente adatta ad un pubblico infantile. Oltre a non focalizzarsi più di tanto sull'elemento fanciullesco, il film mostra alcune sequenze velatamente violente e maligne che poco si adattano ad un pubblico infantile. Inoltre, è stato stroncato in maniera così netta dalla critica che la vedova del Dr. Seuss, Audrey Geisel, in seguito ha negato qualsiasi forma di adattamento live-action dei libri del defunto marito.

AIUTO VAMPIRO - Aiuto Vampiro è un film fantasy del 2009 basato sull'omonima serie letteraria di Darren Shan. Analogamente a quanto avvenuto in The Giver, l'età del protagonista Darren viene alzata da circa 10 anni fino a renderlo un adolescente di 16-17 anni per renderlo più appetibile al pubblico di giovanissimi. L'adattamento è stato fortemente contestato dai fan, soprattutto a causa della scelta di modificare non solo l'età ma anche il percorso del protagonista che finirà per discostarsi notevolmente dalla controparte letteraria. Cambiamenti che hanno suscitato una forte delusione nei fan e anche nella critica, la quale ha stroncato senza appello il film.

IL MONDO PERDUTO - JURASSIC PARK - Tratto da Il mondo perduto di Michael Crichton, sequel del romanzo di Jurassic Park, il film si prende parecchie libertà rispetto all'opera originale. Il romanzo presenta Lewis Dodgson della BioSyn che arriva su Isla Sorna intento a recuperare alcune uova di dinosauro al fine di sfruttarle per la clonazione. Anche se il personaggio era brevemente apparso anche nel film di Jurassic Park, egli è completamente assente in Il mondo perduto e verrà riproposto solo nel recentissimo Jurassic World: Il dominio. Tra gli altri grandi cambiamenti apportati c'è inoltre la vera motivazione dietro il viaggio di Ian Malcolm sulla nuova isola, e l'intero terzo atto del film che vede un Tyrannosaurus rex arrivare sulla terraferma e seminare il panico a San Diego, sequenza completamente assente nel romanzo.

HARRY POTTER - Nonostante sia una saga cinematografica e letteraria tra le più amate di sempre, secondo molti fan gli adattamenti per il grande schermo si sono rivelati deludenti rispetto ai libri a causa dei molti elementi persi nella trasposizione. Con otto film basati su sette libri, sarebbe risultato estremamente difficile per qualsiasi sceneggiatore includere ogni piccolo dettaglio o trama secondaria del Wizarding World. I libri includono infatti molti più dettagli personali e personaggi minori, tra cui la storia della famiglia di Neville o fratello di Ron, Charlie. Gli sceneggiatori e i registi dei film hanno sicuramente fatto un ottimo lavoro portando in vita uno dei mondi più complessi mai apparsi in un ciclo di romanzi, ma il prezzo per la loro realizzazione è stato il taglio di alcuni personaggi secondari - non così fondamentali allo svolgimento della trama - che tuttavia si erano guadagnati un posto nel cuore dei fan.

NELLE PIEGHE DEL TEMPO - L'adattamento cinematografico del 2018 non rende giustizia ai personaggi e all'avventura fantasy creata dall'autrice Madeleine L'Engle. Il film poteva vantare nel cast nomi del calibro di Oprah Winfrey, Reese Witherspoon, Chris Pine e Michael Peña, tuttavia la sceneggiatura manca totalmente nella caratterizzazione dei personaggi e nel loro approfondimento, sprecando così il talento degli attori coinvolti. Altri elementi contestati si possono trovare nei costumi e nel look dei personaggi - i quali avrebbero dovuto tendere al futuristico - insieme alla impalpabile colonna sonora. Insomma, si tratta di una adattamento decisamente mal riuscito, tanto che viene da chiedersi se i produttori abbiano mai letto il libro o abbiano mai consultato l'autore.