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DON'S PLUM (1995) - Ben prima del successo di Titanic, Leonardo DiCaprio insieme agli amici Tobey Maguire e Kevin Connelly, aveva sviluppato una reputazione di donnaiolo che lo rese protagonista di alcuni articoli della stampa specializzata. Se le turbolenze giovanili sono ormai solo un ricordo, il film indipendente Don's Plum - un'opera prevalentemente improvvisata - finisce per dipingere il giovane Leo e i suoi amici in una luce molto negativa. Dato il comportamento misogino e generalmente offensivo delle sue star, Leonardo DiCaprio e Tobey Maguire temevano che il film potesse esporre al pubblico alcune delle proprie 'esperienze o tendenze personali'. Con la loro reputazione in gioco, i due giovani attori intentarono una causa che impedì il rilascio del film negli USA e in Canada. DiCaprio e Maguire spiegarono in seguito di aver accettato di far parte del film come favore ad un amico, ma di essere stati ingannati dal momento che non sapevano di essere le stelle principali del progetto.

THE DAY THE CLOWN CRIED (1972) - Una sorta di leggenda metropolitana nell'industria cinematografica, The Day the Clown Cried è un film del 1972 con Jerry Lewis nel ruolo di un clown internato in un campo di internamento nazista durante la seconda guerra mondiale. Jerry Lewis, noto per le sue commedie, ha accettato di recitare e dirigere il film sentendo che avrebbe fatto qualcosa di utile esponendo gli orrori dell'Olocausto. Il film ebbe problemi di finanziamento fin dall'inizio, con Lewis che finanziò gran parte del film di tasca propria. I problemi che alla fine avrebbero impedito al film di essere rilasciato sorsero quando lo scrittore del progetto, Joan O'Brien, rivelò di non approvare i cambiamenti apportati da Lewis alla sceneggiatura. Particolarmente contestata fu la sua decisione di rendere il clown più simpatico di quanto non fosse in origine, cosa che mal si conciliava con la scrittura del personaggio concepito come codardo ed egoista. Negli anni successivi Lewis ha ribadito più volte di essere imbarazzato dalla scarsa qualità del film e di essere felice di essere riuscito ad impedirne l'uscita.

BLACK WATER TRANSIT (2009) - Adattamento dell'omonimo romanzo di Carsten Stroud, Black Water Transit racconta la storia di un dirigente di spedizione che viene coinvolto in un'indagine federale incentrata su un trafficante illegale di armi da fuoco all'indomani dell'uragano Katrina. Con un cast che comprendeva Laurence Fishburne e Karl Urban, il film è stato descritto come un thriller sulla falsariga del franchise di Die Hard. È stato riportato che la presentazione della pellicola sia avvenuta al Festival di Cannes del 2009. Purtroppo il film è poi finito in un contezioso legale (tutt'ora in corso) che ne ha impedito la distribuzione. Col procedere delle azioni legali, è altamente improbabile che questo possa essere mostrato al pubblico a breve.

HIPPIE HIPPIE SHAKE (2007) - Basato sulle memorie dell'editore australiano Richard Neville, Hippie Hippie Shake è un dramma d'epoca incentrato sulla controcultura degli anni sessanta. Cillian Murphy interpreta Neville, e Sienna Miller interpreta la sua ragazza Louise Ferrier, che viene processata per una pubblicazione 'oscena' sulla loro rivista, Oz. Gli screening test del film hanno avuto reazioni più che positive, tuttavia il film è rimasto inedito per quasi un decennio, e al momento non c'è ancora chiarezza sui reali motivi di questo ritardo. La società di produzione cinematografica britannica Working Title ha iniziato lo sviluppo del film nel 1998, ma il film è stato ripetutamente rinviato cambiando registi e sceneggiatori. Le riprese iniziarono nel settembre 2007, ma nel 2011, Working Title ha dichiarato che il film non sarebbe stato distribuito nei cinema. Inoltre alcune pesanti critiche sarebbero state espresse da alcune delle persone realmente ritratte nel film, come l'autrice femminista Germaine Greer, che rifiutò di essere coinvolta nel film ed espresse a più riprese il suo disappunto.

DARK BLOOD (1993) - Dark Blood è la storia di un giovane conosciuto solo come Boy che vive in un esilio auto-imposto nel deserto dopo la morte di sua moglie avvenuta per avvelenamento da radiazioni a causa di test nucleari nelle vicinanze, trascorrendo il suo tempo intagliando bambole Kachina per placare gli dei. Nel frattempo, un uomo e sua moglie rimangono appiedati mentre viaggiano attraverso il deserto. Cercando aiuto, la coppia incontra Boy, ma presto si renderanno conto che non ne verrà nulla di buono. Il compianto River Phoenix, interprete del protagonista, morì improvvisamente durante le riprese. Il regista George Sluizer dichiarò che circa l'80% del film era stato completato prima della morte di Phoenix, e puntava disperatamente a terminare il lavoro. Sluizer riuscì quindi a completare il montaggio sfruttando la narrazione al posto delle scene mancanti. Nel 2012 il regista ha poi lanciato un'iniziativa di crowdfunding per finanziare la post-produzione del film. La famiglia di Phoenix ha deciso di non supportare l'operazione in alcun modo, tuttavia il film è stato presentato prima al Netherlands Film Festival e poi al Festival di Berlino e al Miami Film Festival. Di fronte ad un totale disinteresse dei distributori, Sluizer ha quindi deciso di pubblicare il film su YouTube, a quasi 20 anni di distanza dalla fine delle riprese.

EMPIRES OF THE DEEP (2011) - Dopo il grande successo di Avatar di James Cameron, anche l'industria cinematografica cinese tentò di sfruttare un concetto simile e nacque Empires of the Deep, un'epica opera fantasy incentrato sulle sirene, come si evince dal trailer del film. Con Olga Kurylenko nel cast e con Pitof inizialmente coinvolto come regista, il film ebbe a disposizione un budget di 130 milioni di dollari districandosi attraverso l'incredibile numero di circa 40 bozze di sceneggiatura proposte da ben otto sceneggiatori diversi in cinque anni. Nonostante il grande budget la produzione fu funestata da un continuo cambio di registi e scrittori. Inoltre il cast era composto in gran parte da attori sconosciuti e vi furono inoltre notevoli difficoltà nella realizzazione degli effetti digitali. Il trailer del film è stato accolto dalla critica come 'ridicolo', sembrando più che altro una squallida imitazione dei grandi blockbuster hollywoodiani.

IL CORAGGIOSO (1997) - Il primo e unico film diretto da Johnny Depp è l'adattamento dell'omonimo romanzo di Gregory MacDonald. La trama che ruota intorno a un nativo americano di nome Raphael e la sua giovane famiglia che vivono in estrema povertà. Depresso e non vedendo altre opzioni, Raphael accetta di recitare in uno snuff-movie in cambio di una grande somma di denaro. Caratterizzato da una performance davvero ispirata di Marlon Brando e trattando alcuni argomenti molto controversi, il film ha ricevuto recensioni contrastanti al Festival di Cannes del 1997. I critici americani furono particolarmente critici nei confronti dell'opera e si scagliarono contro Depp, il cui nome appariva su tutti i titoli di coda come star, scrittore e regista. Disgustato dall'ostilità della stampa americana, Depp proibì il suo rilascio negli Stati Uniti insinuando che la stampa americana lo stava semplicemente prendendo di mira a causa della sua rapida ascesa nello stardom di Hollywood.

MY BEST FRIEND'S BIRTHDAY (1987) - Prima che Quentin Tarantino diventasse il Venerabile Maestro che tutti conosciamo, lavorava in un piccolo negozio di videonoleggio prendendo inoltre lezioni di recitazione nella speranza di diventare attore. Un amico e collega di Tarantino intanto aveva scritto una breve sceneggiatura su un uomo che cercava di fare qualcosa di carino per il compleanno del suo migliore amico con conseguenze decisamente comiche. Tarantino aiutò a trasformare la sceneggiatura in un lungometraggio e, con un budget di 5000 dollari a disposizione, i due decisero di produrre il film. Arruolando i suoi compagni della classe di recitazione e di altri collaboratori del negozio, Tarantino è quindi finito a scrivere, dirigere e recitare nel film. Il montaggio originale era di circa 70 minuti, tuttavia a causa di un incendio circa la metà del girato è andato distrutto. Il film sopravvissuto è stato poi modificato in un cortometraggio di 36 minuti. Questo è stato poi proiettato in vari festival, ma non è mai stato messo in commercio. Può tuttavia essere reperito sul web.

ALL AMERICAN MASSACRE (2000) - Nel 1998 William Hooper - figlio di Tobe Hooper, il leggendario creatore del franchise di Non aprite quella porta - ha deciso di realizzare un cortometraggio che approfondiva il passato della nota famiglia cannibale. Questo si trasformò poi in un lungometraggio di 60 minuti che vide Bill Moseley riprendere il ruolo di Chop Top dal secondo capitolo della saga slasher. Ne uscì quindi sorta di prequel/sequel nel quale vediamo Chop Top ricordare l'inclinazione della sua famiglia per il sangue mentre è intenta a preparare un ultimo massacro. Si pensa che i l'intero film sia stato effettivamente girato, dato che il trailer emerse in rete circa 15 anni fa. Tuttavia da allora non sono più arrivati aggiornamenti sul progetto. Alcuni mesi fa è stata lanciata una campagna Kickstarter per ottenere finanziamenti per la post-produzione, ma sembra che questa iniziativa non sia riuscita a raggiungere il suo obiettivo. A giudicare dalla qualità del trailer, forse non è un male.

COCKSUCKER BLUES (1972) - Trattasi di un documentario sul tour americano dei Rolling Stones del 1972 per promuovere il loro album Exile on Main Street. Il film è stato girato con numerose telecamere disponibili nel dietro le quinte, in modo che chiunque potesse effettuare delle riprese in qualunque momento. Questo approccio ha permesso di riprendere le feste post-concerto, l'uso di droghe e tutto il campionario che si attribuisce solitamente ad una rock band leggendaria. Temendo che il film potesse intaccare la loro reputazione a causa degli eccessivi bagordi mostrati, gli Stones intentarono una causa affinché il documentario non fosse mai pubblicato. Tuttavia il regista del film, Robert Frank, la pensava diversamente e lottò per evitare che il film venisse distrutto. Alla fine, un giudice ordinò che il film non potesse essere mostrato a meno che Frank non fosse presente e gli fosse impedito di proiettarlo più di quattro volte l'anno e che ciò avvenisse esclusivamente in un 'ambiente archivistico'.

NIENTE DURA PER SEMPRE (1984) - Diretto dallo scrittore Tom Schiller nel 1984 e prodotto da Lorne Michaels, ilc ast vede Bill Murray, Dan Aykroyd e Zach Galligan il famoso Billy protagonista di Gremlins. Il film è incentrato sulla visione distopica di una New York City nelle mani di uno stato totalitario, e presenta una messa in scena decisamente surreale tanto che si sprecano i rimandi al capolavoro di Terry Gilliam, Brazil. Dopo una disastrosa proiezione per la stampa la MGM ha tuttavia deciso di occultare il film. Questo è rimasto inedito da allora, anche se alcune copie bootleg sono rimaste in circolo per alcuni anni. Recentemente è anche apparso brevemente su YouTube prima che venisse nuovamente rimosso.

100 ANNI (2015) - Girato da Robert Rodriguez nel 2015 con un cast composto da John Malkovich, Shuya Chang e Marko Zaror, il girato del film è ora rinchiuso in una capsula del tempo. Questa infatti non potrà essere aperta prima del 18 novembre 2115. Si tratta di un'opera concepita come promozione per il cognac di lusso Louis XIII, il quale deve essere imbottigliato per 100 anni prima di essere messo in vendita. L'azienda produttrice ha quindi deciso di celebrare la qualità dei propri prodotti con un film che non potesse essere visionato prima dell'apertura della prossima bottiglia di cognac. Un film la cui uscita è tecnicamente prevista, anche se dubitiamo che pochi tra noi saranno ancora in giro per poterlo vedere nel 2115.

THE FANTASTIC FOUR - Il primo tentativo di portare i Fantastici Quattro al cinema non fu accolto molto bene dalla critica. Nel lontano 1993, la leggenda dei B-movie Roger Corman ed il suo partner Bernd Eichinger stavano per pubblicare l'esordio cinematografico assoluto del quartetto, del quale avremmo visto le origini ed il loro primo scontro col Dottor Destino. Dopo alcuni trailer ed eventi promozionali in vari festival ed al Comic-Con, del film non si seppe poi più nulla. Stan Lee ipotizzò che Eichinger non avesse mai avuto intenzione di pubblicare il film e che fosse semplicemente un escamotage per mantenere i diritti sui personaggi Marvel nelle sue mani mentre era impegnato a trovare finanziamenti per un adattamento ancora più dispendioso. Eichinger respinse queste accuse affermando che in realtà fu l'executive della Marvel Avi Arad a boicottare il film temendo che questo avrebbe arrecato seri danni al franchise.

BATGIRL (2022) - Il caso più recente e forse più eclatante. Nelle scorse settimane Batgirl è stato cancellato nel giro di una notte nonostante avesse ormai completato da tempo il ciclo di post-produzione. Inizialmente previsto per approdare in streaming su HBO Max, la pellicola avrebbe visto nel cast nomi come Leslie Grace nel ruolo della protagonista, J. K. Simmons in quello del commissario Jim Gordon e avrebbe inoltre visto il ritorno di Michael Keaton nel ruolo di Batman dopo 30 anni. La fusione tra Warner Bros. e Discovery, ha tuttavia cambiato le carte in tavola. David Zaslav, CEO della neonata Warner Bros. Discovery ha infatti deciso che l'azienda dovrà puntare sui grandi blockbuster cinematografici e che non ci sarà più posto per pellicole basate su personaggi DC destinate solo al piccolo schermo. Batgirl è stato quindi considerato dalla nuova dirigenza come un ostacolo importante verso la nuova visione dell'universo DC. Che questa cancellazione nasconda la volontà di realizzare un lungometraggio dedicato a Batgirl su scala cinematografica? Solo il tempo potrà darci la risposta.