10 scene fondamentali che sono disponibili soltanto nella versione estesa dei rispettivi film
DOCTOR SLEEP: Nonostante le critiche non si siano spente dopo il rilascio della director's cut, quest'ultima è servita per dare decisamente più spessore ai personaggi. In particolare sarebbe stata fondamentale la scena con il montaggio teatrale in ci vengono svelati i poteri di Abra nella sua prima forma e nella versione estesa l'argomento viene approfondito piccoli dettagli fondamentali per la bambina. Foto: Warner Bros.
DOCTOR SLEEP: Nonostante le critiche non si siano spente dopo il rilascio della director's cut, quest'ultima è servita per dare decisamente più spessore ai personaggi. In particolare sarebbe stata fondamentale la scena con il montaggio teatrale in ci vengono svelati i poteri di Abra nella sua prima forma e nella versione estesa l'argomento viene approfondito piccoli dettagli fondamentali per la bambina. Foto: Warner Bros.
DONNI BRASCO: Acclamato per la suspence che riguarda il percorso moralmente ambiguo del protagonista, nella versione estesa alza ancora di più la posta in gioco sui segreti di Donnie. In una sequenza tagliata, e poi inclusa nella versione home video, la moglie del personaggio interpretato da Johnny Depp parla con alcuni superiori dell'FBI e rischia di compromettere lo stesso Brasco svelando i misfatti compiuti da quest'ultimo con la mafia. Una scena, insomma, che avrebbe aggiunto pathos alla storia. Foto: TriStar Pictures
DONNI BRASCO: Acclamato per la suspence che riguarda il percorso moralmente ambiguo del protagonista, nella versione estesa alza ancora di più la posta in gioco sui segreti di Donnie. In una sequenza tagliata, e poi inclusa nella versione home video, la moglie del personaggio interpretato da Johnny Depp parla con alcuni superiori dell'FBI e rischia di compromettere lo stesso Brasco svelando i misfatti compiuti da quest'ultimo con la mafia. Una scena, insomma, che avrebbe aggiunto pathos alla storia. Foto: TriStar Pictures
L'ESORCISTA: Negli anni la versione alternativa è diventata quasi più nota del film stesso per la famosa scena della passeggiata da ragno di Regan. Eppure c'è un'altra scena fondamentale per il film che nessuno considera, quella in cui i due sacerdoti si prendono una pausa dalla stanza della ragazza e iniziano a discutere sul perché, tra tutti, sia stata posseduta proprio lei. Un dialogo molto intenso, che da un peso diverso all'intero lungometraggio. Foto: Warner Bros.
L'ESORCISTA: Negli anni la versione alternativa è diventata quasi più nota del film stesso per la famosa scena della passeggiata da ragno di Regan. Eppure c'è un'altra scena fondamentale per il film che nessuno considera, quella in cui i due sacerdoti si prendono una pausa dalla stanza della ragazza e iniziano a discutere sul perché, tra tutti, sia stata posseduta proprio lei. Un dialogo molto intenso, che da un peso diverso all'intero lungometraggio. Foto: Warner Bros.
HALLOWEEN II: Nella versione cinematografica del film, c'è un momento poco chiaro in cui l'ospedale passa dall'essere completamente illuminato a stranamente buio senza una ragione valida. Ebbene, nella television cut è presente una scena tagliata in cui la corrente salta proprio nel preciso istante in cui i dottori cercano di sedare Laurie. Senza contare che questo spiega anche perché la ragazza subito dopo appare quasi catatonica. Una serie di dettagli che forse valeva la pena spiegare ai fini della fluidità della trama. Foto: Universal
HALLOWEEN II: Nella versione cinematografica del film, c'è un momento poco chiaro in cui l'ospedale passa dall'essere completamente illuminato a stranamente buio senza una ragione valida. Ebbene, nella television cut è presente una scena tagliata in cui la corrente salta proprio nel preciso istante in cui i dottori cercano di sedare Laurie. Senza contare che questo spiega anche perché la ragazza subito dopo appare quasi catatonica. Una serie di dettagli che forse valeva la pena spiegare ai fini della fluidità della trama. Foto: Universal
TERMINATOR 2: Non si parla spesso della sua versione estesa, eppure proprio qui è presente una scena che da un senso completamente diverso alla storia. Nella sequenza Sarah e John Connor si prendono una breve pausa insieme al T-800 per riparare i danni subiti da quest'ultimo. La conversazione si sposta su cosa significa essere umani e alla fine il Terminator rivela che la sua CPU è un computer di apprendimento e che dunque può imparare a diventare una forza positiva. Informazioni queste che danno una luce completamente diversa al franchise, ma che non è ma stata approfondita. Foto: Carolco Pictures
TERMINATOR 2: Non si parla spesso della sua versione estesa, eppure proprio qui è presente una scena che da un senso completamente diverso alla storia. Nella sequenza Sarah e John Connor si prendono una breve pausa insieme al T-800 per riparare i danni subiti da quest'ultimo. La conversazione si sposta su cosa significa essere umani e alla fine il Terminator rivela che la sua CPU è un computer di apprendimento e che dunque può imparare a diventare una forza positiva. Informazioni queste che danno una luce completamente diversa al franchise, ma che non è ma stata approfondita. Foto: Carolco Pictures
MIDSOMMAR: Una rara sequenza notturna presente nella director's cut da una lettura diversa della protagonista. Nella versione standard Dani la mancanza di affetto di Christian per lei come un dato di fatto e fa ben poco per parlarne, ma nella scena tagliata la ragazza affronta il proprio partner - che però cerca di manipolarla nuovamente. La scena mostra quindi che Dani è ancora in lotta con se stessa e non abbraccia ciecamente il suo destino. Foto: A24
MIDSOMMAR: Una rara sequenza notturna presente nella director's cut da una lettura diversa della protagonista. Nella versione standard Dani la mancanza di affetto di Christian per lei come un dato di fatto e fa ben poco per parlarne, ma nella scena tagliata la ragazza affronta il proprio partner - che però cerca di manipolarla nuovamente. La scena mostra quindi che Dani è ancora in lotta con se stessa e non abbraccia ciecamente il suo destino. Foto: A24
STAR WARS, IL RITORNO DELLO JEDI: In questo caso la sequenza decisiva si trova soltanto nella versione laserdisc ed è una fondamentale scena in cui Yoda rivela che Obi-Wan avrebbe voluto dire a Luke la verità su Darth Vader, ma lui lo ha impedito. Questo dettaglio getta una luce completamente diversa sul personaggio, mostrando che anche i cavalieri Jedi a volte possono essere calcolatori e poco onesti. Foto: Lucas Film
STAR WARS, IL RITORNO DELLO JEDI: In questo caso la sequenza decisiva si trova soltanto nella versione laserdisc ed è una fondamentale scena in cui Yoda rivela che Obi-Wan avrebbe voluto dire a Luke la verità su Darth Vader, ma lui lo ha impedito. Questo dettaglio getta una luce completamente diversa sul personaggio, mostrando che anche i cavalieri Jedi a volte possono essere calcolatori e poco onesti. Foto: Lucas Film
BLADE RUNNER: Forse uno dei casi più famosi di differenze sostanziali tra la versione standard e quella estesa. In quest'ultima infatti è stata inserita la famosissima e discussa scena dell'origami a forma di unicorno lasciato da Gaff.. Una scena che ha aperto alla possibilità che Deckard sia un replicante - se il personaggio di Edward James Olmos conosce i sogni fatti dal protagonista è perché sono fasulli e quindi programmati. Una sequenza che ha approfondito ancora di più il dibattito sul significato di essere umani e che ha alimentato il dibattito sul film. Foto: Warner Bros.
BLADE RUNNER: Forse uno dei casi più famosi di differenze sostanziali tra la versione standard e quella estesa. In quest'ultima infatti è stata inserita la famosissima e discussa scena dell'origami a forma di unicorno lasciato da Gaff.. Una scena che ha aperto alla possibilità che Deckard sia un replicante - se il personaggio di Edward James Olmos conosce i sogni fatti dal protagonista è perché sono fasulli e quindi programmati. Una sequenza che ha approfondito ancora di più il dibattito sul significato di essere umani e che ha alimentato il dibattito sul film. Foto: Warner Bros.
IL SIGNORE DEGLI ANELLI 3: Per molti ormai la versione estesa l'unica davvero valida perché mostra scene fondamentali per la comprensione del film. Tra tutti è impossibile non citare quella in cui il pubblico assiste alla morte di Saruman, completamente eliminata nella versione standard. In molti al cinema si sono chiesti infatti che fine avesse fatto lo stregone dopo lo scambio di battute con la compagnia avvenuta a Isengard. Purtroppo hanno dovuto attendere l'home video per scoprirlo. Foto: New Line Cinema
IL SIGNORE DEGLI ANELLI 3: Per molti ormai la versione estesa l'unica davvero valida perché mostra scene fondamentali per la comprensione del film. Tra tutti è impossibile non citare quella in cui il pubblico assiste alla morte di Saruman, completamente eliminata nella versione standard. In molti al cinema si sono chiesti infatti che fine avesse fatto lo stregone dopo lo scambio di battute con la compagnia avvenuta a Isengard. Purtroppo hanno dovuto attendere l'home video per scoprirlo. Foto: New Line Cinema
ALIENS: Per un film che si concentra molto sul tema della maternità, è stato un vero peccato che tutta la sottotrama sulla figlia di Ripley sia stata cancellata con un colpo di spugna. nella versione estesa scopriamo infatti che la figlia della protagonista è invecchiata mentre lei affrontava la sua fuga da il Nostromo; inoltre è stata tagliata anche la parte in cui viene svelato che alla fine "la sua bambina" è morta. Questo avrebbe consentito al pubblico di empatizzare ancora di più con Ellen e di capirne meglio alcuni atteggiamenti e gesti. Foto: Fox
ALIENS: Per un film che si concentra molto sul tema della maternità, è stato un vero peccato che tutta la sottotrama sulla figlia di Ripley sia stata cancellata con un colpo di spugna. nella versione estesa scopriamo infatti che la figlia della protagonista è invecchiata mentre lei affrontava la sua fuga da il Nostromo; inoltre è stata tagliata anche la parte in cui viene svelato che alla fine "la sua bambina" è morta. Questo avrebbe consentito al pubblico di empatizzare ancora di più con Ellen e di capirne meglio alcuni atteggiamenti e gesti. Foto: Fox